Il GP d’Ungheria ha visto una McLaren ritornare ad essere il team che ha fatto paura per i primi 10 anni del 2000. Il primo successo di Oscar Piastri e Lando Norris che chiude la doppietta, riviviamo il Gran Premio ungherese in 10 statistiche.
Statistiche GP Ungheria: McLaren di nuovo sopra tutti
- McLaren torna a conquistare l’intera prima fila in qualifica dopo 12 anni. L’ultima risaliva al Gran Premio del Brasile ad Interlagos nel 2012, con Lewis Hamilton in pole seguito da Jenson Button.
- Per trovare una doppietta in qualifica a Budapest bisogna tornare ancora più indietro. Era infatti il 2008, con ancora Hamilton davanti a tutti e dietro di lui Heikki Kovalainen.
- Concentrandoci sulla gara, l’ultima volta che la McLaren fece primo e secondo posto era il 2021. Si trattava del Gran Premio d’Italia a Monza, con Daniel Ricciardo che ha preceduto sul traguardo Lando Norris.
- Per trovare un uno-due della squadra di Woking in Ungheria serve andare allo scorso millennio. Era il 1999 e Mika Häkkinen trionfava nell’Hungaroring precedendo David Coulthard.
- Parliamo del vincitore di quest’anno Oscar Piastri. Oltre ad aver conquistato la sua prima vittoria in carriera, l’australiano è il 115° vincitore diverso in F1.
- Lo stesso Piastri ha stabilito un altro record: è il primo vincitore del nuovo millennio. È infatti nato il 6 aprile 2001.
Statistiche GP Ungheria: una stagione così non si vedeva un po’
- Una stagione da ricordare per la F1. Quest’anno abbiamo assistito alla vittoria di 7 piloti diversi. Per trovare un’annata sugli stessi livelli dobbiamo tornare al 2012, quando di vincitori differenti ce ne furono 8.
- La vittoria del #81 della McLaren è anche una conquista per l’Australia. Infatti, con questo successo, supera l’Italia nell’albo d’oro delle nazioni e si porta a 44 primi posti.
- È una gara speciale anche per Sir Lewis Hamilton. Dopo aver raggiunto la vittoria numero 104 e la numero 9 a Silverstone lo scorso week-end, il britannico ha raggiunto quota 200 podi in carriera.
- Per concludere, quest’anno due compagni di squadra (Norris e Piastri) hanno conquistato la loro prima vittoria in Formula 1. Questo non accadeva dal 2001, quando in Williams non arrivavano al successo Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya.
Dopo anni di sofferenze e sacrifici, la McLaren è ritornata la vettura competitiva che i veterani di questo sport si ricordano. E chissà che questa doppietta non possa essere la chiave di volta del team inglese per la conquista del titolo costruttori. E forse, con uno dei due piloti, raggiungere qualcosa in più.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO