E’ stato senza dubbio un inizio di stagione particolare e con gare ricche di colpi di scena, come i problemi di affidabilità delle Red Bull o il crollo Mercedes. Eventi che non hanno di certo aiutato i fantamanager nelle loro scelte, anche se di gara in gara alcune certezze sembrano emergere.
La nascita del francese
Senza pensare ai top, come Leclerc e Verstappen, che hanno regalato anche qualche malus, c’è anche un altro pilota che sta senza dubbio regalando tanti bonus. Parliamo di Esteban Ocon. Il pilota francese, anche dopo la gara a Miami, ha confermato la sua grande costanza nella zona punti. Qualche errorino lo ha pure commesso, basti guardare la terza sessione di libere in America in cui però è servita la gara per dimenticare tutto.
La top dieci, la sua zona
Il pilota dell’Alpine vuol dire costanza. E’ uno di quei pochissimi piloti, insieme a Russell e Leclerc, a essere sempre in zona punti. Su cinque gare a disposizione, è rientrato in top ten in ben quattro GP. Numeri alla mano, paragonarlo ai top, in termini FantaF1, non è di certo un’eresia. Pochi errori, così come i sorpassi che sono però ben studiati e precisi. Non siamo abituati a vederlo al centro dell’azione la domenica, ma è proprio questo il fattore che lo rende sempre costante e, come secondo pilota per i fantamanager, potrebbe rappresentare l’identikit perfetto.
La calma mentale
Senza dimenticare la certezza sul futuro. Guidare, sapendo che il suo posto in Alpine è più che confermato, è senza dubbio un’arma in più che può giocare a favore del pilota francese. Il modo in cui guida e il feeling che ha con la vettura fanno capire di come possa essere il pilota giusto per la tua fantascuderia. Adesso arriva la pausa di una settimana, ma Ocon è già pronto per la sesta gara: “La macchina e la strategia sono state fantastiche – ha ammesso al termine del GP di Miami- è stata una gara ben gestita. Ora però siamo pronti per confermarci in Europa a Barcellona”.
Perché prenderlo
Quindi: vale la pena acquistare in squadra Esteban Ocon? Assolutamente sì. Come secondo pilota, da affiancare a un top, è senza dubbio un’ottima scelta. Il costo, di 15 Masi, lo rende uno dei migliori driver sul mercato. Non siete ancora conviti? Vi ricordiamo, giusto per concludere, che nell’ultimo GP ha collezionato 26 punti... più certezza di così.
