Con la cancellazione del Gran Premio di Russia in programma a fine settembre, gli organizzatori stanno sondando alcune possibilità di rimpiazzo. Una doppia tappa a Singapore sembra essere l’ipotesi prescelta per ridurre i trasporti.
Da più di un mese la F1 sta cercando un circuito in cui gareggiare il 25 settembre, data in cui si sarebbe dovuto disputare il Gran Premio di Russia a Sochi. La prima scelta è ricaduta sul circuito di Doha in Qatar, che ha visto il debutto della Formula 1 lo scorso 21 novembre e tornerà in calendario nel 2023, saltando la stagione in corso per lo svolgimento dei Mondiali di calcio.
Nonostante non sia stata ancora presa una decisione definitiva, è un’ipotesi difficile da realizzare a causa delle altissime temperature: se a novembre il clima è piuttosto mite, con temperature oscillanti tra i 20 e i 30 gradi, a settembre si superano i 40. Non sarebbe la prima volta che si corre con una temperatura così alta, ma è ovviamente preferibile gareggiare con punte più basse.
A scoraggiare una gara a Doha è anche il tema dei trasporti, siccome si avrebbero due Gran Premi in Qatar e a Singapore nel giro di due settimane. Proprio per il risparmio logistico, FIA e Liberty Media stanno propendendo per una “double header” a Singapore, sull’esempio del Red Bull Ring (sfondo di due gare sia nel 2020 sia nel 2021), Silverstone e Sakhir (entrambi ospiti di due GP nel 2020).
Questa opzione porterebbe vantaggi anche dal punto di vista economico, dal momento che Singapore ha sempre visto un numero di richieste maggiore dei biglietti disponibili. Il tracciato di Marina Bay avrebbe così l’occasione per “riscattarsi” dopo i due anni di stop imposti dalla pandemia.