Stefano Domenicali, CEO della F1 ha ipotizzato ogni singolo scenario di un campionato che si sta rivelando molto serrato. Red Bull e Ferrari sono al centro di una lotta che le ha viste scambiarsi di ruolo da inizio stagione. Se all’inizio la Rossa sembrava saldamente al comando adesso è la Red Bull a dominare con ampio margine in entrambi i campionati. Questa lotta serrata secondo Domenicali potrebbe essere una lotta a tre, con il rilancio di un team importante. Inoltre il numero uno della F1 crede che un fattore in particolare rischi di determinare le sorti del Mondiale.
Mondiale ancora aperto
Intervistato da ‘Standard Sport’, Stefano Domenicali ha detto di credere in un recupero della Ferrari, al momento in difficoltà. Le speranze per la Rossa, sarebbero le stesse che hanno portato la Red Bull ad un continuo miglioramento da Imola in poi. Per questo Domenicali è prudente e crede che la situazione possa ancora cambiare, visto che ci sono tante gare e diversi scenari da affrontare. “Se ricordiamo, dopo le prime tre gare della stagione, Max Verstappen, con un distacco di 46 punti da Leclerc era convinto di non avere più speranze per il mondiale. Ora è il contrario, perché Max è in testa al campionato di 49 punti”, ha detto Domenicali.
“Dobbiamo stare attenti. Il campionato è molto lungo e ci saranno ancora molti alti e bassi”, ha aggiunto. “È troppo presto per darlo per finito, e non lo dico giusto per dire, ci credo veramente. Siamo solo al primo terzo di stagione, ci sono molte gare e sono sicuro che sarà molto combattuto fino alla fine. Leclerc è in ottima forma e la Ferrari è molto vicina”. Proprio a Silverstone, tra una settimana vedremo un ulteriore confronto tra i due team, anche se secondo Domenicali a rompere l’equilibrio potrebbe essercene un altro, che si inserirebbe nella lotta recuperando terreno.
Mercedes torna in lotta?
Uno dei fattori che sicuramente gioca a favore di Mercedes, e che Red Bull e Ferrari stanno patendo, riguarda il tema dell’affidabilità. Il team inglese si sta dimostrando spaventosamente costante, mentre i due top team continuano a tremare ad ogni gara. Che siano le due macchine più forti in pista non c’è dubbio ma il team della stella a tre punte si sta avvicinando ed è sempre pronta a cogliere ogni debolezza delle altre due. Secondo Stefano Domenicali non è utopico vedere una lotta a tre. “Ci sono anche ottimi segnali che mostrano una Mercedes in crescita. Senza dubbio sarà più vicina, perché è una squadra incredibile e lo dimostrano anche i titoli vinti in passato…otto di fila. Riusciranno a rimettersi in lotta, o a rendere la situazione un po’ più confusa.”
Fattore budget cap
Secondo Domenicali c’è un fattore inoltre, che potrebbe rendere il Mondiale ancora più incerto: il budget cap. “Tutto dipenderà da come le vetture si adatteranno alle piste e dall’impatto che il limite di budget avrà sullo sviluppo delle vetture. Questa è la parte affascinante di questa situazione”. Proprio su questo tema si è recentemente esposto Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha lanciato l’allarme sostenendo che almeno il 50% dei team rischia di superare questo limite che mina soprattutto lo sviluppo delle monoposto.
Fonte dichiarazioni: SoyMotor.com