La FIA ha deciso come e quando intervenire per contrastare il problema del porpoising, portato all’attenzione dei piani alti da Mercedes, dopo Baku. Le lamentele del team della stella hanno da subito suscitato polemiche, visto che non tutti i team hanno accusato il problema alla stessa maniera. Secondo Red Bull e Ferrari infatti, la Mercedes non avrebbe agito solo in virtù della tutela dei propri piloti. La mancanza di performance correlata anche al continuo saltellamento della W13 avrebbe indotto Toto Wolff a fare pressione affinché il porpoising diventasse un problema generale.
Problema che la FIA avrebbe dovuto risolvere, anche a discapito di chi non ne soffriva tanto da chiedere un intervento dall’alto. Arrivata tra la gara a Baku e quella in Canada la nuova direttiva ha messo in chiaro le condizioni che ogni team avrebbe dovuto rispettare per tutelare i piloti. Dopo due settimane di discussioni e ultimi ritocchi la FIA ha comunicato ai team la data entro la quale entreranno in vigore le nuove regole.
Si parte dalla Francia
I team avranno due settimane di tempo per adattare le vetture alle modifiche della direttiva, inviata loro prima del weekend in Canada. La FIA ha infatti deciso di introdurre le novità per contrastare il porpoising dal weekend di gara in Francia, a partire dal quale la nuova direttiva sarà operativa. Silverstone e Austria saranno dunque fondamentali per raccogliere dati e capire come controllare il fenomeno delle oscillazioni e arginarlo per non rischiare di dover alzare la vettura da terra.
Il testo della direttiva
“In seguito alla preoccupazione per la sicurezza sollevata in merito all’oscillazione verticale (porpoising) della nuova generazione di vetture di Formula 1 la FIA sta ora compiendo i passi successivi per affrontare questo problema, ed ha inviato una bozza di aggiornamento alla Direttiva Tecnica inviata alle squadre prima al Gran Premio del Canada. L’analisi sui dati di oscillazione verticale si è conclusa, ed abbiamo definito una metrica con cui monitorarla.“
“L’aggiornamento è stato inviato ai team per consentire loro di condurre le proprie analisi nei prossimi due Gran Premi per capire quali modifiche potrebbero dover implementare per essere conformi quando la Direttiva Tecnica entrerà in vigore, ovvero nel Gran Premio di Francia.
I nuovi parametri
“Inoltre, la Direttiva Tecnica stabilisce anche alcuni parametri aggiornati relativi all’usura e alla rigidità dello scalino di legno, intrinsecamente correlati allo stesso problema e vanno di pari passo con la metrica. Queste modifiche sono necessarie per garantire condizioni di parità tra le squadre quando verrà implementata la metrica”.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com