Ci siamo! Il weekend è ufficialmente iniziato con le prove libere 1 a Sakhir. Tanti aggiornamenti in pista ma anche nelle grafiche della “nuova era” ridisegnate dalla F1 che ha presentato ufficialmente anche la nuova intro in cui per la prima volta dopo anni vediamo un pilota diverso da Lewis Hamilton, a capo del gruppo.
È giunta l’ora del debutto anche per due piloti al primo giorno di attività in Bahrain: Daniel Ricciardo, tornato in pista dopo aver saltato l’intera fase di test pre-stagionali a Sakhir causa Covid; e Nico Hulkenberg, arrivato all’ultimo minuto in casa Aston Martin per sostituire Sebastian Vettel, positivo al Covid. Nico ha testato tanto questa monoposto al simulatore ma dovrà fare i conti con la realtà di queste macchine più pesanti e difficili da gestire.
Ma vediamo come si sono mossi in mattinata i team: la Ferrari ha utilizzato la parte iniziale delle prove per testare con i famosi “rastrelli” il nuovo diffusore. Tante novità anche per Mercedes che, rispetto alla scorsa settimana, ha portato una nuova configurazione del muso, oltre a un nuovo fondo e ala anteriore. In casa Alpine hanno debuttato invece dei nuovi sidepods; mentre la McLaren ha preparato ben due nuove configurazioni dell’ala anteriore. In questa prima parte della giornata i team hanno lavorato in modalità “test”, sfruttando l’ora a disposizione per provare le novità introdotte piuttosto che su tempi e simulazioni gara. Questo anche perché nel pomeriggio le condizioni saranno quelle più indicative dato che che sia qualifiche che gare si svolgeranno allo stesso orario.
La sessione è iniziata nel peggiore dei modi in casa Alfa Romeo. Valtteri Bottas dopo appena 3 minuti ha manifestato un problema al motore che gli ha impedito di segnare il tempo. Le altre poche monoposto, uscite in pista allo scattare del semaforo verde, sono dovute rientrare ai box dopo appena qualche minuto, quando l’Alpine di Esteban Ocon, nel passaggio sul rettilineo centrale ha visto volare via un pezzo della nuova configurazione della fiancata, comportando l’esposizione della bandiera rossa. Il problema del porpoising sembra affliggere ancora la scuderia francese tinta di rosa in questi primi due Gran Premi.
Rientrati in pista i piloti hanno iniziato a lamentarsi del vento. Ad accusare particolarmente di questa situazione è stata la Mercedes. Pierre Gasly nel frattempo riesce a mettersi a comando del gruppo con il tempo di 1:34.193. A 15 minuti dalla fine arriva un testacoda di Charles Leclerc che stava mettendo a punto un super giro con le gomme medie. Nonostante i tentativi di Russell e Leclerc la prima sessione della giornata viene archiviata dal francese dell’AlphaTauri, seguito da Leclerc e Sainz con le gialle, e Russell con le rosse.
Ecco tutti i tempi della mattina:
1 | P. Gasly | AlphaTauri | 1’34″193 |
2 | C. Leclerc | Ferrari | 1’34″557 |
3 | C. Sainz | Ferrari | 1’34″611 |
4 | G. Russell | Mercedes | 1’34″629 |
5 | M. Verstappen | Red Bull | 1’34″742 |
6 | L. Stroll | Aston Martin | 1’34″814 |
7 | L. Hamilton | Mercedes | 1’34″943 |
8 | F. Alonso | Alpine | 1’35″000 |
9 | Y. Tsunoda | AlphaTauri | 1’35″028 |
10 | S. Perez | Red Bull | 1’35″050 |
11 | G. Zhou | Alfa Romeo | 1’35″053 |
12 | E. Ocon | Alpine | 1’35″151 |
13 | N. Latifi | Williams | 1’35″644 |
14 | N. Hulkenberg | Aston Martin | 1’35″815 |
15 | A. Albon | Williams | 1’35″923 |
16 | L. Norris | McLaren | 1’36″304 |
17 | D. Ricciardo | McLaren | 1’36″402 |
18 | M. Schumacher | Haas | 1’36″536 |
19 | K. Magnussen | Haas | 1’36″804 |
20 | V. Bottas | Alfa Romeo | NO TIME |
La seconda sessione scatterà alle ore 16:00