È alquanto clamoroso quanto emerso nelle ultime ore. In base a quanto viene riportato da F1Insider.com, la Red Bull ha avviato un’indagine contro il proprio team principal Christian Horner. Alla base di tale decisione, da quello che emerge, ci sono accuse gravi mosse da un dipendente della scuderia di Milton Keynes.
Red Bull, indagine aperta nei confronti di Horner
Sono arrivate, a tal proposito, le prime indicazioni da Red Bull Austria che ha confermato che l’indagine nei confronti di Horner è appena iniziata: “Dopo esser venuti a conoscenza delle accuse, la società ha avviato un’indagine nei confronti di Horner. Il team tende a precisare che prendere seriamente l’indagine e la questione sarà completata non appena possibile. Al momento, non avendo certezze, sarebbe inaproppiato commentare e aggiungere altro sulla vicenda“.
Con ancora tante incertezze
La situazione, dunque, al momento inizia a farsi molto spinosa. Il futuro di Christian Horner potrebbe già essere a rischio? Le accuse rivolte al team principal della Red Bull ci sono e chissà che questa notizia non possa portare a diverse ripercussioni sul team che ha dominato le ultime due stagioni di Formula 1, vincendo sia il mondiale piloti (grazie a un super Verstappen) che quello costruttori. Saranno senza dubbio attese novità nelle prossime ore. Come confermato però da Red Bull Austria, l’obiettivo è garantire che le indagini possano andare avanti per capire la gravità delle accuse rivolte a Horner, prima di poter analizzare e pensare a possibili decisioni da prendere nei confronti del team principal britannico del team austriaco.
E tra poco si parte
Non di certo una bella notizia per la squadra di Milton Keynes, che dovrà a ver a che fare con questa situazione poco piacevole a ormai meno di un mese dall’inizio della stagione. Tra circa 10 giorni, infatti, si entrerà ufficialmente nel vivo della stagione con la presentazione della nuova RB20, vettura che sarà protagonista dell’annata 2024.