Il giovane pilota monegasco della Ferrari, Charles Leclerc si è espresso durante la presentazione della SF-23 a Fiorano-Maranello sul rinnovo del suo contratto.
Il contratto di Leclerc
Charles Leclerc, pilota con diciotto pole position e cinque vittorie al seguito con la Rossa, si trova in un anno cruciale per la sua carriera. L’ambizione – sua e della Scuderia – è chiaramente la vittoria iridata. E lo sarà, molto probabilmente, anche in vista del proseguimento della carriera di Leclerc, legato alla Ferrari da un accordo firmato nel 2019 e che si concluderà a fine 2024. Durante la presentazione della SF-23 gli è stata posta una domanda, infatti, sul rinnovo di tale contratto: “Non è urgente. Ora la priorità è vincere. Quando verrà il momento, ci troveremo per parlare”, ha spiegato Leclerc con un sorriso.
Ferrari, 2023: chi sarà la prima guida?
Ogni anno, i tifosi ferraristi si chiedono se sia il caso di elevare il pilota monegasco a prima guida della Ferrari. Una volta per tutte e chiaramente. Ma il nuovo team principal Frédéric Vasseur ha dichiarato che all’inizio garantirà lo stesso sostegno a Charles che a Carlos. Questa situazione, però, dovrebbe cambiare sulla base di quale pilota si ritroverà piazzato meglio fra i due nella classifica iridata, rendendo necessaria la scelta.
La lungimiranza di Toto Wolff
Di regola, i contratti si negoziano e si firmano con largo anticipo, anche per evitare che altre scuderie allunghino lo sguardo – e proposte lusinghiere – sui “piloti degli altri”. A tal proposito ha scritto Leo Turrini su QN il 15 febbraio u.s.: “Non è un mistero per nessuno l’interesse di Toto Wolff. Hamilton, soprattutto se riuscisse a conquistare la sospirata ottava corona, mollerebbe la presa. A quel punto Mercedes, chi credete che andrebbe a cercare?”.
Fonte: Formulapassion.it
