I così detti “doveri mediatici” ci introducono al weekend in Florida, prima tappa americana su tre di questo lungo calendario. Circuito che festeggia il suo secondo compleanno con alcune modifiche apportate dalla FIA riguardo la lunghezza delle zone DRS. Decisione sulla quale si sono espressi i piloti durante la conferenza stampa, in particolare George Russell che ammette che la scelta è avvenuta senza il parere dei piloti. Charles parla del suo avvio con Ferrari…
Il primo divanetto:
Aprono la conferenza stampa un accorato De Vries che si stringe a Faenza dopo le alluvioni degli ultimi giorni, Russell pizzicato riguardo il “battibecco” con Max Verstappen a Baku, discorso sviato con la consueta tiepidezza inglese, Sargeant coccolato nel weekend di casa e per questo determinato a far bene, Ocon che racconta l’esperienza in Nascar e la cena con Vin Diesel e Charles Leclerc, oramai star musicale, che staccatosi dal piano ha testa solo per la pista: “sono fiducioso” ammette.
Il peggior avvio per Charles..
Dopo i primi quattro weekend di questa stagione, solamente l’ultimo può essere considerato positivo per il team di Maranello, che con due pole e due podi (grazie al formato di gara sprint sperimentato a Baku) permette un respiro di sollievo a chi tifa la rossa.
“Rapidamente parliamo del weekend di Baku, il migliore per te fino ad ora, quanto è stata un’iniezione di fiducia e cosa possiamo aspettarci da te qui?”
“Si è stato bello, dopo le prime tre gare molto negative, siamo stati molto sfortunati in Barhain, eravamo terzi prima di un problema tecnico, poi la penalità alla seconda gara e il ritiro causato dall’incidente con la Haas in Australia, quindi non poteva andare peggio” ammette il monegasco. “In Azerbaijan però è andata molto bene, abbiamo fatto la nostra prima pole che dimostra quanto la nostra macchina sia forte specialmente in qualifica, in gara abbiamo confermato i nostri punti deboli, dobbiamo migliorare sul passo gara, perché la Red Bull è ancora troppo forte per ora”
La Red Bull è davvero un miraggio?
L’apparente miglioramento di Ferrari ha dato speranza a tutti, complice una pista notoriamente congeniale a Charles, di fatto, i veri aggiornamenti sono previsti qui in America.
“Gli aggiornamenti previsti per questo weekend pensi che possano avvicinarvi alla squadra di Milton Keynes?” la risposta di Leclerc è come al solito pragmatica: “Dovrebbero spingerci nella giusta direzione, non penso che basteranno per lottare con loro ma sono sicuro che ci porteranno nel verso giusto”
Tanto l’ottimismo di Charles per una stagione ancora molto lunga.