La Germania, uno dei paesi più importanti quando si parla di Motorsport e F1, ha lasciato ufficialmente il Circus nel 2019. L’edizione del 2020, al Nürburgring si è corsa infatti sotto il nome di Gran Premio dell’Eifel e grazie alla pandemia che ha costretto il Circus a ridefinire il calendario – ristretto – su tappe europee. Un addio, quello della Germania, arrivato principalmente per motivi economici e per via della nuova spinta che Liberty Media ha dato alla categoria imponendo un modello di business che non tutti hanno deciso di seguire. La F1 corre veloce e non aspetta nessuno. Le condizioni per ospitare un Gran Premio sono chiare a tutti ma c’è un elemento che potrebbe aiutare la Germania a riconquistare il suo posto in un calendario sempre più ricco di gare.
L’ingresso di Audi può cambiare le carte
Se uscire dal calendario è molto semplice, rientrare lo è decisamente meno. Tuttavia, un nuovo ingresso nel Circus potrebbe riportare la Germania sulla strada per ospitare nuovamente la massima categoria. Non stiamo parlando di piloti ma di un nuovo motorista, ovvero Audi che approderà in F1 nel 2026, prendendo il posto di Sauber. Le due case tedesche presenti nel Circus – Audi e Mercedes – potrebbero sfidarsi tra le mura domestiche, davanti al proprio pubblico. Contrariamente a quanto sostenuto in precedenza da Domenicali i vertici del circuito di Hockenheim sembrerebbero intenzionati a tornare, magari con un compromesso che possa soddisfare entrambe le parti in causa.
“Siamo in attesa di ulteriori conversazioni sulla possibilità di riportare la F1 in Germania – ha dichiarato l’amministratore delegato di Hockenheim, Jorn Teske, a Sport1 – e siamo lieti che l’ingresso dell’Audi abbia portato una nuova dinamica alla discussione. Ma siamo sempre stati in contatto con la Formula 1. Non ci siamo mai fermati”.
Si pensa alla rotazione
La condizione per tornare in calendario potrebbe riguardare la rotazione e dunque la condivisione di un posto in calendario con un altro impianto. Un’alternanza nel programma. Una soluzione per contenere i costi e allo stesso tempo permettere a più circuiti di ospitare un Gran Premio. La Germania però punterebbe ad un’alternanza interna, con il Nürburgring, proprio come in passato.
“Siamo convinti che l’ospitare una gara di Formula 1 non debba mandarci in rovina – ha ribadito Teske – a questo proposito, bisogna trovare il modo di conciliare i vari interessi. Ospitare gare a rotazione? Non sarebbe assolutamente un problema. Penso che sia un’ottima idea avere una soluzione di questo genere. Posso capire che la Formula 1 voglia una certa varietà nel calendario. E noi al tempo stesso impegneremmo le enormi risorse necessarie per organizzare una gara di Formula 1 ‘solo’ ogni due anni, mantenendo comunque l’immagine e lo status di circuito di Formula 1. Se ci fosse una rotazione dei due circuiti tedeschi, e mi riferisco ai nostri colleghi del Nurburgring, questo sarebbe sicuramente un bene per gli appassionati tedeschi e anche per me”.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion