La lista di tappe del campionato di Formula 1 del prossimo anno è quasi completa, ma alcuni circuiti non hanno ancora la certezza di far parte del calendario 2023. Ai piani alti ci si sta iniziando ad alzare dal tavolo delle trattative, e non ci vorrà molto prima di avere le idee chiare sulle piste che coroneranno il mondiale della massima serie.
Il numero di gare del calendario 2023
Nel 2021 abbiamo avuto ventidue appuntamenti, quest’anno ne avremmo dovuti avere ventitré, ma il Gran Premio della Russia, annullato, non verrà sostituito, dunque arriveremo ad un totale di 22 gare. L’anno prossimo, nonostante non ci sia ancora nulla di ufficiale, le tappe saranno probabilmente ventiquattro – il limite fissato nel Patto della Concordia. È chiaro come Liberty Media stia puntando sugli Stati Uniti e sul Medio Oriente per quanto riguarda l’esportazione del prodotto F1. Dal prossimo anno gli USA avranno tre gran premi: tra cui il nuovissimo cittadino di Las Vegas; e ad est sembrano esserci le carte in regola per un ritorno in Cina e Qatar.
Il calendario si fa stretto
Ciò detto, a risentire di tale fenomeno non può essere che l’Europa. Nel vecchio continente la situazione si fa stretta: gli slot disponibili sono otto, di cui sei già occupati da Monza, Imola, Silverstone, Ungheria, Spagna e Olanda, e un settimo praticamente già preso dall’Austria. Dunque, rimane un solo posto disponibile conteso tra tre tracciati: Belgio, Monaco, e Francia.
Monaco privilegiata, ma quanti sacrifici!
Il gran premio del Principato pare essere la prima scelta, ma Liberty Media ha chiesto all’Automobile Club di Monaco la rinuncia a numerosi privilegi di cui Monte Carlo gode se vuole mantenere il suo gran premio. Monaco dovrà versare una somma in denaro dello stesso calibro degli altri gran premi storici; rinunciare alla gestione autonoma degli sponsor lungo il tracciato; cedere a Liberty Media la gestione della produzione televisiva; e infine dovrà essere molto più flessibile per quanto riguarda la data della corsa.
La speranza di Spa-Francorchamps
Il tracciato belga simbolo della massima serie non si può dare per vinto, ma certamente le possibilità di avere un gran premio nel 2023 non sono altissime. Gli organizzatori possono tuttavia sperare in due situazioni: l’ingresso posticipato del Sud Africa – attualmente previsto per il 2023 -; e stesso discorso per la Cina, che date le norme rigide in tema Covid-19 tiene ancora sotto sigillo i confini del paese.
FONTE: Motorsport.com Italia