Il 2021 è stato il primo anno in cui la Formula 1 ha potuto testare il nuovo regolamento finanziario nato con l’obiettivo di garantire la sopravvivenza dei team con minori capacità economiche, e che militano nella parte più bassa della classifica. Il tetto di spese ha dato un’opportunità in più a team e sponsor di lavorare per riposizionarsi in una competizione che era ormai diventata fine a sé stessa. Uno dei team che non nasconde l’importanza di un cambiamento così radicale è l’Alfa Romeo, profondamente segnato dai risultati deludenti degli ultimi anni. Il team è migliorato, come dimostrano il salto dal penultimo al sesto posto in classifica costruttori e l’accordo con Audi per il 2026. Opportunità che ha scomodato anche il team principal della McLaren, Andreas Seidl approdato in Sauber appena giunta la conferma sull’arrivo di Vasseur in Ferrari.
Proprio Vasseur ha rimarcato anche i limiti del budget cap, resi evidenti dal primo scandalo che ha coinvolto Red Bull e Aston Martin. Una polemica che si è orientata su due temi: velocità e severità.
Vasseur: “Dobbiamo essere molto più severi e rapidi”
Ancor prima di arrivare a Maranello – oggi, 9 gennaio sarà il giorno del suo insediamento – l’ex team principal dell’Alfa Romeo, Frédéric Vasseur si è nuovamente esposto sul caso Red Bull – Budget cap. Il team austriaco ha ottenuto una multa di $ 7 milioni e una riduzione del 10% nei suoi test aerodinamici per 12 mesi dopo le verifiche che hanno messo in luce una violazione di tipo minore, per uno sforamento dell’1,6% sul budget di $ 145 milioni. Secondo la maggior parte dei team la Red Bull avrebbe avuto una pena troppo leggera e questo potrebbe costituire un precedente pericoloso, portando i team con più capacità di spesa a sbottonarsi concedendosi quei 2-3 milioni in più. Inoltre avere i risultati delle verifiche a un anno di distanza rischia di rendere inefficace qualsiasi sanzione.
Secondo Vasseur, è necessario “Lavorare su questo punto. È passato troppo tempo dallo sforamento alla decisione, dobbiamo trovare un modo per intervenire molto prima e probabilmente dobbiamo essere un po’ più severi nelle decisioni. D’ora in poi dobbiamo dimenticarci delle violazioni minori e maggiori. Per me due o tre milioni non sono violazioni minori, ma sono tantissimi in termini di sviluppo. Dobbiamo essere molto più severi e rapidi“, ha detto il team principal della Ferrari ad Autosport. “Il budget cap è di gran lunga il miglior regolamento che abbiamo adottato in Formula 1, l’amministrazione e il suo capo Federico Lodi hanno svolto un gran lavoro, non dobbiamo dimenticarlo“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion