Mattia Binotto è pronto a tornare. L’ingegnere ex Ferrari, dopo aver chiuso nel ruolo di team principal il suo rapporto con la squadra italiana, ha terminato il gardening che doveva necessariamente rispettare prima di poter tornare in Formula 1. Ad annunciarlo è il “Corriere dello Sport”: Binotto, dunque, potrà d’ora in avanti non solo sentirsi con qualche scuderia (e non si nasconde che già lo abbia fatto), ma potrebbe subito entrare in scena una volta trovato l’ipotetico accordo.
Ferrari, Binotto ha concluso il gardening: ritorno in F1?
Dopo un rapporto ottimo con Ferrari, concluso però non in maniera brillante una volta assunta la carica di team principal, le strade tra Mattia Binotto e la Scuderia di Maranello si sono separate novembre 2022. Era, per la precisione, il 29 novembre 2022, quando Ferrari tramite un comunicato annunciò la separazione entro fine anno con l’ingegnere che era in pianta stabile a Maranello 28 anni fa. Proprio per i lunghi anni e per l’importanza dei ruoli ricoperti, il gardening che Binotto ha dovuto rispettare è stato all’incirca di un anno e non di sei mesi.
Le offerte non sono mancate…
Nonostante la fase di stallo, le offerte per Binotto non sono mancate. Inizialmente si era pensato ad Audi, pronta a subentrare nel 2026 in Formula 1 ma dalla Germania sono arrivate diverse smentite. Un’offerta invitate è stata, invece, quella dell’Alpine che, a seguito dell’addio di Szafnauer durante la stagione (GP Belgio per la precisione), il nome di Binotto è rimbalzato fortemente all’interno del paddock. Si era persino parlato di una possibilità di vedere l’ex Ferrari subentrare già a stagione in corso, ma così – per forza di cose, in fin dei conti – non è stato. E chissà che, col gardening terminato, la possibilità di vedere un ritorno di Binotto in Formula 1 – ancora una volta come team principal – non possa diventare sempre più realtà.