Non c’è fretta per Audi, la seconda “new entry” tra i costruttori dal 2026, insieme a Porsche. L’ingresso delle due famose case tedesche porterà un valore aggiunto alla Formula 1, in costante crescita. La priorità per i nuovi entrati però era quella di iniziare a lavorare quanto prima sulle nuove unità, mentre per la FIA assicurarsi che questi avessero la giusta tutela in quanto “nuovi” o “parzialmente nuovi” motoristi.
Secondo quanto riportato però da un portavoce del marchio dei quattro anelli, Audi entrerà nel Circus con un ritardo sulla tabella di marcia, dovuto all’approvazione del regolamento per la nuova generazione di Power Unit arrivata solo il 16 agosto. Nel bel mezzo della pausa estiva, circa due mesi dopo la data inizialmente prevista dal Consiglio FIA.
Slitta tutto
Di conseguenza sono slittati anche i piani di Audi e Porsche, che si sta preparando per entrare al fianco della Red Bull, con una partnership al 50%. Il sodalizio tra Red Bull e Porsche, però è già cosa fatta sebbene non sia ancora stato annunciato. L’accordo prevede una vera e propria catena di montaggio con un’equa suddivisione dei lavori: Red Bull impegnata nella creazione della parte termica delle PU, lasciando la parte elettrica a Porsche. Una mossa piuttosto scaltra considerando anche che il marchio tedesco vanta un’esperienza non indifferente in Formula E.
Audi Aspetta
Se Porsche sembra pronta a formalizzare il tutto prima dell’ultimatum del 31 Agosto, Audi ha intenzione di muoversi non prima di aver studiato accuratamente tutte le norme riguardanti i nuovi motori.
“Ora esamineremo del dettaglio i regolamenti, non ci aspettiamo una decisione immediata – ha detto il portavoce Audi raggiunto da Sky Germany. Nel caso non dovesse farlo entro il 31 potrebbe comunque richiedere una deroga visto il ritardo della FIA nella definizione del regolamento.
“Le norme sono state approvate durante la pausa estiva, con il consiglio di amministrazione di Audi in vacanza così come coloro ai quali spetta la decisione finale. In più, per quanto ne sappiamo, il processo di registrazione dei costruttori di power-unit per la stagione 2026 non è ancora stato avviato dalla FIA”.
Un futuro ambizioso
Per quanto riguarda invece la destinazione finale di Audi l’intenzione è quella di arrivare nel Circus più che come un semplice fornitore. Si parla infatti di una doppia possibilità per entrare con un vero e proprio team: potrebbe farlo rilevando Sauber o come undicesimo team.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion