La prima gara della stagione, in Bahrain, si è conclusa da dove ci eravamo lasciati nel 2022. Red Bull domina e lo fa con Max Verstappen che chiude davanti al compagno di squadra Sergio Perez. Terzo uno straordinario Fernando Alonso su un’Aston Martin che vola e non ha intenzione di fermarsi.
Già dai test si era capito che l’AM523 era una vettura completamente diversa rispetto a quella dello scorso anno. A Silverstone hanno lavorato tantissimo, ottenendo una macchina che è: “Il 95% diversa rispetto a quella del 2022”. Una percentuale incredibile, che esalta ancor di più i lavoro fatto dal team di Lawrence Stroll che ha esordito durante il primo GP della stagione con l’affermazione: “Non avete ancora visto niente”.
Che l’Aston sia una delle vetture più forti in pista, non c’è dubbio. La scuderia di Silverstone ha dato origine a un nuovo progetto, molto simile a Red Bull.
Tre Red Bull sul podio
Christian Horner, team principal della scuderia di Milton Keynes, si è infatti divertito molto nel post GP del Bahrain a punzecchiare la nuova vettura Aston: “Non sono pentito di aver lasciato andare Dan Fallows, perché abbiamo una squadra meravigliosa”, ha proseguito Horner. “Tutto deve evolversi, nulla rimane fermo. E credo che sia lusinghiero vedere la somiglianza che ha la AMR23 con la nostra monoposto. È stato bello vedere tutte e tre quelle macchine sul podio”.
“Penso – ha continuato Horner – che quanto ha fatto Aston Martin nel corso dell’inverno dimostri a tutti i team che è possibile fare un bel salto di qualità. Hanno ovviamente fatto un ottimo lavoro nei mesi scorsi e si dice che l’imitazione sia la più grande forma di adulazione ed è bello vedere una vecchia Red Bull andare così bene!”.
Anche Sergio Perez ha commentato il podio di Fernando senza girarci troppo attorno: “È bello vedere tre Red Bull sul podio“. Chissà se la “verdona” riuscirà nell’impresa impossibile per molti al momento, di battere Red Bull.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com Italia