La gara di Monte-Carlo è stata senza dubbio ricca di colpi di scena. L’arrivo della pioggia ha scombussolato e non poco le carte in tavola delle varie scuderie, anche se alla fine a spuntare è stato sempre lui: Max Verstappen. L’olandese colleziona la sua quarta vittoria in stagione, chiudendo davanti a Fernando Alonso e a un super Esteban Ocon.
L’errore che non ti aspetti
Andiamo con ordine e riflettiamo su quanto accaduto in casa Aston Martin. L’arrivo della pioggia ha senza dubbio giocato un brutto scherzo al team di Silverstone, che non è riuscito ad approfittare di un grande jolly avuto a disposizione. Lo spagnolo durante tutta la gara era riuscito a non far scappare Verstappen e, quando la pioggia stava arrivando, si è fermato ai box montando però le slick. Un errore che, con l’aumentare della pioggia, ha costretto Alonso a un nuovo stop col passaggio alle intermedie, facendogli perdere l’occasione di cercare quantomeno di impensierire e avvicinarsi a Verstappen.
Parla Mike Krack
Sotto il banco degli imputati c’è stato senza dubbio il team principal dell’Aston Martin Mike Krack che, come ammesso da Motorsport.com Italia, al termine del GP ha spiegato cosa è accaduto in quei minuti molto caotici: “A dire il vero non avevamo previsto tanta pioggia. Pensavamo che si sarebbe trattato solo di un breve acquazzone, che si sarebbe asciugato rapidamente perché la pista era molto calda. Di solido si dice: ‘Ok, rimaniamo fuori ancora un giro, due o tre’, ma le gomme erano già molto consumate. Onestamente, quando abbiamo montato il set di Medium a Fernando, pensavamo di poter arrivare alla fine della gara con quelle mescole, perché la pista, a nostro avviso, si sarebbe asciugata rapidamente”.
“Abbiamo giudicato male il fatto che stesse piovendo, perché in questa parte della pista dove ci troviamo noi ci è voluto molto tempo prima che iniziasse a piovere. Alla fine abbiamo deciso di utilizzare le Medium, ma dopo appena un giro ci siamo accorti che la scelta non avrebbe funzionato”.
“Non è stata un’occasione persa”
Per Krack non ci sono alibi. Aston Martin ha sbagliato, anche se le possibilità di vittoria di Alonso erano davvero ridotte ai minimi termini: “Non credo che sia stata un’occasione di vittoria gettata al vento. Perché – ha commentato il team principal – se avessimo montato subito le Intermedie Max avrebbe montato le Intermedie. E poi lui aveva già un buon vantaggio. Quindi non credo che sarebbe cambiato molto”.