La F1, nelle ultime stagioni, ha fatto registrare un aumento delle interazioni televisive a dir poco sensazionale. La campagna sul web, tramite Instagram e TikTok, ed il grande show fatto vedere in pista dai piloti, ha reso la massima categoria del Motorsport uno degli sport più visti nel mondo. Il picco più alto raggiunto è stato sicuramente il GP di Abu Dhabi nel 2021, quando erano collegate circa 1 miliardo di persone. In generale, però, durante tutto l’anno la media di spettatori ha fatto segnare numeri mai visti nella storia. Le prime gare del 2022 sembravano poterci regalare un’infiammante sfida tra Leclerc e Verstappen come quella tra l’olandese e Lewis Hamilton; il campionato, poi, si è concluso diversamente, ma ciò che conta è che sempre più giovani si stanno avvicinando in maniera massiccia a tutto quello che riguarda la F1. Un mercato in crescita come quello automobilistico attira i più grandi imprenditori in giro per il mondo. Trasmettere in tv uno sport che attira milioni di fan ogni week-end può quindi portare ad un enorme profitto. È ciò che ha pensato Apple, che in queste ultime settimane avrebbe presentato un’offerta ufficiale per acquisire tutti i diritti televisivi della F1
Apple prepara un’offerta strabiliante: 2 miliardi per tutti i diritti
Negli Stati Uniti, luogo dal quale la notizia si è espansa per tutto il mondo, questi diritti sono in mano ad ESPN, che ha un contratto con Liberty Media fino al 2025. Dopo quell’annata, Tim Cook, CEO del colosso americano, avrebbe preparato un contratto valido per 7 anni, con possibilità di arrivare fino a 9. Le cifre? L’offerta che sembra aver proposto l’americano ruota attorno ai 2 miliardi di dollari.
Apple e F1 già assieme oggi: ecco perché
La volontà dell’azienda californiana di immettersi sempre di più in questo settore era già ben nota. La realizzazione di un film sulla F1 con Brad Pitt protagonista nasce proprio da un’idea di Apple. Questo, poi, verrà trasmesso sulla piattaforma Apple TV, così come il documentario su Lewis Hamilton.
Un mercato sempre più in espansione fa sì che moltissimi acquirenti decidano di investirci. E chissà che, nei prossimi mesi o anni, qualcuno non decida di fare concorrenza alla multinazionale americana.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO
Fonte: 9to5mac.com