L’Alpine con il suo “comodo” quarto posto in classifica costruttori nonostante i tanti ritiri, dati dalla scarsa affidabilità del propulsore Renault, può ritenersi abbondantemente soddisfatta della stagione appena trascorsa. Il nuovo regolamento ha posto a tutti i team una nuova sfida, e guardando le classifica 2022 rispetto quelle 2021 c’è chi ne è uscito meglio, come nel caso dell’Alpine, della Haas, e chi invece ne è uscito peggio, come AlphaTauri e la McLaren che molto spesso si è ritrovata a lottare contro l’Alpine con una punta sola, Lando Norris. Mai come quest’anno l’affidabilità ha condizionato pesantemente i risultati di alcuni team. In primis la Ferrari con i relativi motorizzati e Alpine, soprattutto con Fernando Alonso. Nonostante questo il duo del team francese composto da Fernando Alonso e Esteban Ocon si è rivelato uno dei più solidi a centro gruppo.
Nel 2023 alcuni cambiamenti di casacca saranno proprio nelle due case rivali, Alpine e McLaren. In “lotta” non solo per la posizione in campionato costruttori. Lo scorso agosto, infatti, nel giro di tre giorni l’Alpine si è ritrovata pericolosamente scoperta, avendo perso prima un due volte campione del mondo come Fernando Alonso, e poi il giovane talento cresciuto nel proprio vivaio, Oscar Piastri che avrebbe dovuto succedere all’asturiano. Il rifiuto del secondo sedile in Alpine, da parte di Piastri ha da subito fatto intendere che l’australiano avesse già un Piano B. Piano che è stato reso ufficiale dopo una serie di peripezie mediatiche e legali, che hanno portato Alpine, Piastri e McLaren in tribunale.
Nel 2023 Piastri sarà ufficialmente il compagno di squadra di Lando Norris, mentre l’Alpine con una grande campagna acquisti ha deciso di ingaggiare Pierre Gasly. Una scelta “forzata” ma che, secondo Otmar Szafnauer avrebbe portato al team una coppia “decisamente migliore” di quella precedentemente composta da Piastri e Ocon.
Szafnauer fa marcia indietro su Piastri: “un bene che le cose siano andate così”
Il “tradimento” di Piastri, sebbene nessuno lo voglia ammettere ha lasciato una ferita profonda nel team francese. L’arrivo di Gasly, pilota che ha già tanta esperienza nel Circus, è stata però una boccata d’ossigeno. La coppia piloti 2023 sarebbe addirittura meglio delle aspettative, secondo il team principal dell’Alpine, che proprio oggi, nel corso degli ultimi test stagionali, ha potuto vedere in pista il nuovo arrivato Pierre Gasly.
“Sono contento perché la nostra formazione con Esteban e Pierre (Gasly) è migliore di quanto sarebbe stata se avessimo vinto quella causa (Piastri)“, ha detto Szafnauer a Motorsport.com. “Solo il tempo ci dirà se la scelta sarà corretta, ma credo che la coppia Ocon e Gasly sarà molto competitiva. Siamo stati bravi ad affrontare il caso Piastri. Vediamo come andrà l’anno prossimo. Sono in ogni caso ottimista. Fernando quest’anno ha fatto un lavoro incredibile ma solo il prossimo anno sapremo se la coppia 2023 sarà meglio di quella 2022″.
Alla base di queste parole forse c’è anche la consapevolezza sul percorso che Piastri avrebbe dovuto affrontare, essendo un debuttante. Almeno all’inizio gli servirà tempo per adattarsi, mentre Gasly e Ocon sono già due piloti d’esperienza. L’unico dubbio forse, sta negli attriti interni, considerando anche che Ocon, nonostante abbia talento, fa fatica a entrare nelle grazie dei suoi compagni di squadra. Ma spetterà al team gestire la coppia piloti al meglio.
Fonte dichiarazioni: Motorsport.com