La situazione in casa Alpine dopo il GP di Miami non è delle migliori. Il team, infatti, sta vivendo un inizio di stagione sicuramente diverso da quello che ci si aspettava. Il solo fatto che abbia perso il ruolo di quarta forza nel confronto con Aston Martin la dice lunga sul momento che la scuderia francese sta vivendo.
Laurent Rossi non contento: “Qui non si impara dagli errori”
Il momento di “crisi” dell’Alpine non lo si nota solamente dall’esterno, ma anche a livello interno. Infatti, l’amministratore delegato Laurent Rossi si è rivelato a Canal+, nota emittente transalpina, il quale, senza giri di parole, ha criticato pesantemente la gestione di alcune gare, ovvero Bahrain e Baku: “Sto notando non solo un’evidente mancanza di prestazioni e di rigore nei risultati, ma anche potenzialmente uno stato d’animo che non è all’altezza degli standard passati di questa squadra. Il primo GP non mi è piaciuto, perché c’è stato molto dilettantismo che ha portato a un risultato che era mediocre, cattivo. A Baku la gara è stata tremendamente simile a quella in Bahrain e questo non è accettabile. È consentito commettere errori, è un principio fondamentale, si impara dai propri errori. Ma bisogna imparare, e quando si commettono gli stessi errori 2 volte significa che non si è imparato e che non ci si assume la responsabilità. Questo non è accettabile”.
Risponde Szafnauer
Non si è fatta attendere la risposta del team principal dell’Alpine Otmar Szafnauer. In realtà, però, le parole del suo AD non gli sono state comunicate, ma sono state scoperte direttamente da lui. Proprio su questo si è concentrata la sua risposta, nella quale Szafnauer ha confermato che parlerà con Rossi il prima possibile: “Leggere una cosa del genere sui giornali non mette più pressione, tutti vogliono fare bene qui. Ci sono tecnici esperti e ingegneri di altissimo livello: ci mettiamo pressione da soli, dobbiamo solo risolvere i problemi. Non ho idea del perché di queste dichiarazioni, dovrete chiederlo a lui, ma glielo chiederò. Questo fine settimana è stato molto impegnativo e non ne ho ancora avuto la possibilità”.
Con la settimana di pausa, l’incontro avverrà senza dubbio al più presto, ma non si può negare che la situazione in casa Alpine, così come il futuro di Szafnauer, sono tutt’altro che semplici.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO
