La scuderia AlphaTauri ha chiuso la galleria del vento di Bicester per spostarsi in quella della Red Bull, a Milton Keynes. Diminuirà anche l’importanza di Faenza. Le parole del CEO Peter Bayer: “Milton Keynes offre maggiori opportunità di sviluppo“.
AlphaTauri a Milton Keynes: le ragioni del trasloco
Anno nuovo, galleria del vento nuova. Questo è ciò che è accaduto in AlphaTauri, che, complice il contratto di affitto in scadenza, lascerà la sede dell’aerodinamica di Bicester per unirsi a quella della RedBull a Milton Keynes. Sulla sede di Bicester, il CEO Peter Bayer ha affermato che la struttura era ormai troppo piccola e mancava di servizi fondamentali, quali i parcheggi e la mensa. Inoltre, ritiene che l’accorpamento presso la sede di Milton Keynes possa portare nuove prospettive di lavoro per i dipendenti britannici. Prospettive che il CEO non vede a Faenza, anche a causa della lingua diversa e la mancanza di scuole adeguate (presumibilmente l’assenza di scuole britanniche).
Per il CEO di AlphaTauri, infatti, Faenza è sì molto bella, ma problematica per il personale britannico della scuderia in procinto di trasferirsi a Milton Keynes. Peter Bayer fa riferimento al ricordo del proprio arrivo a Faenza: dopo aver iniziato il suo lavoro lì, ha portato sua moglie a vedere la città romagnola e il mare. La moglie ha apprezzato molto i luoghi, ma ha subito chiesto a Bayer come fossero messe le scuole – presumibilmente britanniche – a Faenza. La risposta del CEO è stata: “Non credo che ce ne sia una, e se non parli italiano e se i tuoi figli sono già grandi, il trasferimento è molto difficile“.
Le nascenti polemiche
Le parole di Bayer saranno foriere di polemiche, sia a livello socio-politico, sia sportivo. In primis, la scelta dell’AlphaTauri di trasferirsi a Milton Keynes sta mettendo in difficoltà i dipendenti italiani. Al riguardo, Peter Bayer si è espresso: “Abbiamo offerto agli italiani che vogliono trasferirsi la possibilità di farlo, senza costrizioni. Ma è chiaro che la maggior parte dei nuovi assunti è britannica“. D’altronde non è semplice per tutti trasferirsi all’estero, come appunto non lo era stato in passato per Bayer stesso e la sua famiglia.
Inoltre, sorgono spontanei i sospetti su eventuali aggiramenti del budget cap a Milton Keynes da parte di AlphaTauri e Red Bull. Una delle due squadre potrebbe fungere da banco prova per l’altra, vista la crescente cooperazione delle due squadre. Qualche settimana fa alcuni team principal, come Zak Brown (McLaren), hanno espresso il loro dissenso al riguardo: la questione potrebbe non essere finita qui.
Fonte: motorsport.com