Mentre l’attenzione si sposta verso l’Austria, per l’undicesimo appuntamento stagionale, non mancano però i postumi di Silverstone. Settimana scorsa, durante il Gran Premio di Gran Bretagna, le sorprese sono state infatti innumerevoli: si passa dalla prima vittoria di Sainz ai primi punti di Schumacher, senza dimenticare(impossibile farlo) l’errore, a livello strategico, commesso dalla Ferrari nei confronti di Leclerc. Decisione che continua a riscaldare il paddock…
Le onde di Charles
Facciamo però chiarezza: nel momento della ripartenza Leclerc, avendo gomme meno fresche rispetto agli altri, è sceso in terza posizione. Il monegasco ha fatto di tutto per cercare di difendere l’ultimo gradino del podio nei confronti di Lewis Hamilton, eseguendo alcune oscillazioni non consentite dal regolamento.
Alonso attacca: “Leclerc meritava la penalità”
A rimarcare fortemente questo concetto è stato Fernando Alonso. Lo spagnolo infatti, in Canada, è stato penalizzato di cinque secondi per aver eseguito troppe onde per cercare di difendersi dall’attacco dell’Alfa Romeo di Bottas. Al pilota dell’Alpine, questa decisione non è mai andata giù e ritiene corretto che ogni pilota che commette un errore del genere, venga punito. Infatti, dopo una settimana dall’evento, Alonso è tornato sull’accaduto in conferenza stampa:
“Domani nel briefing prima di scendere in pista ci faremo sentire. Onestamente mi sono rivisto la gara e i movimenti di Charles in rettilineo non erano regolari. Stessa cosa per Perez nella lotta con Hamilton e Leclerc. Sicuramente lo spettacolo, sia in TV che dalla mia macchina che seguiva, è stato sensazionale ma così non è corretto”.
Alonso: “La regola è molto chiara”
“A inizio anno non era permesso lasciare la pista. Era molto chiara questa regola, mentre ora combattere uscendo dalla pista per lottare anche nella curva successiva sembra consentito. Quella di Silverstone è un direzione completamente diversa da quella che abbiamo visto fino ad ora. Sarà interessante chiarire questo punto”.
“Anche Perez meritava la penalità”
“Voglio dire, lascio la pista a Miami e guadagno, secondo la direzione gara, un vantaggio. Ho dovuto restituire tutto ciò che avevo “guadagnato”. Mentre a Silverstone è stato evidente che Perez ha preso vantaggio eppure nulla. Bisogna analizzare”. FONTE DICHIARAZIONI: F1ingenerale