Comincia il terzultimo round della stagione 2022, il GP del Messico. Entrambi i titoli sono già stati assegnati, ma questo non significa che non bisogna godersi altre tre gare prima della fine dell’anno.
Quante notizie
Giornata già piena di notizie ancora prima della bandiera verde. Alonso ha riguadagnato il settimo posto conquistato ad Austin dopo un appello vincente da parte dell’Alpine, mentre la FIA ha pubblicato le sanzioni definitive per Aston Martin e Red Bull per quanto riguarda la violazione del budget cap 2021.
Nelle FP1 del Messico ci sono ben cinque volti diversi dal solito. De Vries sostituisce Russell in Mercedes, Sargeant sale sulla Williams per il secondo weekend consecutivo, Fittipaldi rimpiazza Magnussen in Haas e Lawson torna sull’AlphaTauri, mentre Doohan debutta sull’Alpine. Tutti questi piloti lasceranno poi il sedile ai colleghi titolari dalle FP2 in poi.
I top team restano al top
Due Ferrari, due Red Bull e l’unica Mercedes titolare (Hamilton) chiudono nei primi cinque posti. Primo tempo per Carlos Sainz, che ha avuto una sessione pulita a differenza del compagno Leclerc. Il monegasco, secondo, è stato costretto ai box per qualche minuto a causa di un sospetto problema sulla pancia destra della sua F1-75.
Completa la top 3 l’eroe di casa Perez, che dopo il terzo posto dell’anno scorso punta al gradino più alto questa domenica. Il compagno Verstappen chiude subito dietro, facendo segnare lo stesso tempo ma in ritardo rispetto al messicano (quindi con pista più gommata).
Il resto dei primi 10
Dietro a Hamilton, quinto, chiudono i suoi vecchi compagni Alonso e Bottas, seguiti da Norris, Gasly e Vettel. Per il tetracampione del mondo un casco speciale questo fine settimana, ad omaggiare il patron Red Bull Mateschitz che tanto l’ha aiutato nella sua carriera.
Problemi per i debuttanti in Messico
Ricciardo, Zhou, Stroll, Schumacher e Latifi sono gli ultimi titolari classificati. Per la maggior parte dei rookies non è stata una sessione facile. Lawson (P16) ha visto del fumo uscire dall’anteriore sinistra della sua AlphaTauri e si è dovuto fermare.
Sargeant e De Vries chiudono in diciassettesima e diciottesima posizione davanti a Doohan, che termina la sua prima sessione in F1 con solo 13 giri all’attivo a causa di un sospetto problema alla Power Unit. Ultimo tempo per Pietro Fittipaldi: anche per lui la sessione è finita prematuramente a causa di un problema meccanico sulla sua Haas.
L’appuntamento è alle 23 per le seconde prove libere: 90 minuti per testare le gomme Pirelli del 2023.