Si sono da poco concluse le FP2 sul circuito di Suzuka e quelli attenti a ogni singolo dettaglio sulle monoposto di F1 avranno notato, oltre alla pioggia, una differenza sulle Alpha Tauri e sulle Red Bull.
Ritorno di fiamma di Honda, ancora con Alpha Tauri e Red Bull
Sulle AT03 di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda e sulle RB18 di Max Verstappen e Sergio Perez è magicamente riapparso il logo ufficiale di Honda. Dopo l’annuncio del mancato accordo tra Porsche e Red Bull, la casa giapponese, tramite un comunicato diramato sui social, ha deciso di tornare a fornire le power unit alla scuderia austriaca e a quella italiana dalla prossima stagione. Nell’attesa della prossima stagione e, quindi, per le prossime gare, anche Honda farà parre degli sponsor delle vetture.
Le parole di Marko ed Horner che sanno di aver fatto la scelta giusta
Ovviamente non è mancato lo stupore da parte di tutti dopo questo comunicato che ha letteralmente spiazzato tutti anche per il modo in cui è arrivato, ovvero senza che nessuno potesse intuire niente; e a parlare di questo è stato una figura molto importante dentro il team Red Bull, Helmut Marko: “Oracle Red Bull Racing e Honda Racing Corporation hanno ottenuto insieme grandi successi in Formula Uno. Con questi nuovi accordi, siamo orgogliosi di continuare a crescere con il supporto tecnico di HRC fino all’introduzione della prossima generazione di motori nel 2026. Siamo fiduciosi che questo rapporto con HRC ci porterà ad avere ancora più successo in futuro e li ringraziamo per il loro continuo supporto”.
Ad aggiungersi alle parole del DS del team austriaco ci ha pensato Christian Horner, team principal e CEO della Red Bull: “Honda ha investito in modo significativo nella tecnologia ibrida nel corso della nostra collaborazione. Questo ha garantito la fornitura di unità di potenza competitive a entrambi i team, per cui siamo molto grati. Il nostro obiettivo comune è continuare a fornire motori dominanti e ottenere il massimo successo possibile nei tre anni successivi. Per questo motivo, non vediamo l’ora di riportare il logo Honda sulle vetture a partire da Suzuka”.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO