Il Mondiale, per quanto Max Verstappen sia sempre più vicino al successo matematico, non ha ancora impresso la parola “fine” sulla stagione 2022. In una notte folle a Singapore, con scintille su una pista che dopo più di due ore di gara, con tanto di piloti estenuati, non si era ancora asciugata, a trionfare è sempre una Red Bull. Sua maestà la RB18 questa volta ha portato alla vittoria e sul podio i colori messicani di Sergio Perez. Il messicano ha riacquisito quello smalto che, un po’ come la vernice di tante monoposto troppo pesanti, aveva perso. Soprattutto nelle ultime gare. Sul podio anche Leclerc e Sainz. Il monegasco ha provato sin da subito l’attacco, recuperando ad uno start disastroso, non tanto per la reazione quanto per la mancata accelerazione per difendere la posizione su Perez. Di lì le cose si sono fatte più complicate. Come tutti, anche Charles si è dovuto muovere su un equilibrio precario, soprattutto nei minuti finali, con una gomma gialla non in temperatura. La situazione podio rimane però ancora in bilico perché Perez è sotto investigazione. Al Fanta F1 tutto potrebbe nuovamente cambiare, ma questo verdetto su una cosa non può avere voce in capitolo: i nostri top e flop!
TOP
Sergio Perez: penalità o no Perez in pista è stato praticamente impeccabile. Non dimentichiamo anche la grande qualifica che gli ha consentito di partire in prima fila ed evitare il gruppone che ha sacrificato invece Verstappen. Dopo una serie di gare e prestazioni deludenti Perez è tornato alla vittoria con una grande prestazione, senza mai cedere un millimetro di troppo all’avversario in una delle gare più intense e fisicamente estreme della stagione, dimostrando di aver ancora qualche colpo in canna.
Aston Martin: siamo rimasti alquanto sconvolti quando, richiamata l’ultima safety abbiamo visto Stroll e Vettel in sesta e settima posizione. Grandissimo lavoro da parte del team e dei piloti che raggiungono la top 10 dopo una gara complicata per la maggior parte dei team del midfield. Vero che ci sono stati 6 ritiri ma nessuno si sarebbe aspettato una prestazione del genere. Queste gare si chiudono in positivo soprattutto con calma e perseveranza. Loro ne sono un esempio.
Daniel Ricciardo: weekend iniziato malissimo, con un’esclusione nel Q1, e termina il Gran Premio in quinta posizione dietro Norris. Una rimonta in sordina, resa possibile anche grazie all’azzardo di montare le rosse insieme a pochi altri nella griglia. Probabilmente la miglior gara della stagione per Daniel e per il team che a fine anno lo saluterà per chissà che futuro. Però al futuro pensiamoci dopo ora c’è un 5° posto da festeggiare! Anche per i Fantamanager che lo avevano schierato al Fanta F1.
FLOP
Nicholas Latifi: silura il povero Zhou che quando non ha problemi tecnici trova sempre qualcuno o qualcosa a rovinargli la gara. Il canadese prenderà una penalità di cinque posizioni a Suzuka non avendo pagato il conto qui, visto il ritiro forzato. Mancano solo 5 gare e poi lo saluteremo, dai.
Alpine: weekend iniziato alla grandissima, si conclude con due motori da buttare. Quanto si sarà trattenuto Alonso – alla partenza numero 350 in carriera – nel dire in team radio “GP2 Engine”? Ad ogni modo un disastro al Fanta F1. E pensare che li avevamo consigliati entrambi.
George Russell: prende punti perché ultimo a tagliare il traguardo, ma senza questo avrebbe meritato un gran flop. Il suo fare da cavia partendo già dal fondo non paga. Stressato dalla situazione e da una gara che stava precipitando rovinosamente compromette anche la gara di Mick, comportandosi come se fosse l’unico in pista. Weekend da archiviare per ripartire al meglio per Suzuka.