Monza, sebbene abbia visto una Ferrari più in forma di quella vista soprattutto in Belgio e in Olanda, non è proprio andata come previsto. Così come le ultime 5 gare in cui la Ferrari non è riuscita a trovare nemmeno una vittoria complice anche un degrado eccessivo che accompagna la Rossa da ormai qualche gara. Per riprendere le sorti di un mondiale ormai scivolato dalle mani un po’ goffe di un team che ha regalato diversi punti agli avversari con strategie folli ed errori evitabili però, bisogna riportare la vittoria a Maranello. E farlo con l’aiuto di sviluppi per ritrovare la F1-75 di inizio campionato.
Mai aggiornati come Red Bull
Il mondiale è ormai nelle mani di Max Verstappen e della Red Bull, che sin da Imola ha iniziato a martellare la RB18 con aggiornamenti costanti, che di fatto l’hanno resa una monoposto pressoché perfetta, e tarata sulle preferenze di Max. La creatura di Adrian Newey è capace di generare tanto carico dal fondo a prescindere dall’altezza da terra e questo soprattutto nei saliscendi degli ultimi due appuntamenti in Belgio e Olanda ne ha condizionato le prestazioni. Non sono mancati però i dubbi e le accuse di chi crede abbiano eluso il budget cap per poter portare tutte queste novità.
In Ferrari arrivano altri due pacchetti
La Ferrari d’altro canto, sebbene abbia portato delle novità è stata sempre piuttosto conservativa sugli sviluppi. Ne ha portati pochi ma più o meno tutti si sono dimostrati validi. Nonostante questo la partita degli aggiornamenti con Red Bull ha visto la Ferrari arrivare con più difficoltà alla fase finale del mondiale al cospetto di una RB18 sempre più performante. Con il dubbio che, anche la nuova direttiva anti-porpoising abbia avuto un ruolo nelle prestazioni calanti della F1-75.
Piangersi addosso però non serve a niente, ma è possibile fare ancora qualcosa per tentare di usurpare Verstappen dal gradino più alto del podio e allo stesso tempo allontanarsi dalla minaccia incombente della Mercedes, che vorrebbe chiudere un mondiale iniziato male con un secondo posto in classifica costruttori. I prossimi step a casa Maranello riguardano proprio gli ultimi aggiornamenti che rientrano nel budget cap, e che arriveranno già dal prossimo weekend di gara a Singapore.
Per dare la possibilità a Charles Leclerc così come a Carlos Sainz di ritrovare la vittoria, Ferrari porterà novità sempre riguardanti il fondo e le ali. La prima partita si giocherà tra un paio di settimane a Singapore, pista che in passato ha più o meno sempre sorriso alla scuderia di Maranello. Il prossimo e ultimo aggiornamento, prima di levare l’ancora e dirigersi verso il 2023, dovrebbe essere invece proposto in Messico.
Fonte: Motorsport.com