Che a Monza potremmo assistere a una gara pazza, era già nell’aria. Ma, ad aumentare ancor di più questa possibilità, saranno le penalità e i piloti, sempre più numerosi, che saranno costretti a partire dal fondo…
Quante penalità!
Siamo solo a giovedì, ma la lista dei piloti che verranno penalizzati a Monza è già molto numerosa. Si rischia infatti una sorta di Spa 2.0, in cui a partire dal fondo furono addirittura sette piloti. Per il momento, nella lista ne sono presenti quattro, e non tutti per la stessa motivazione. Il primo che, con certezza, riceverà delle posizioni di penalità(con precisione dieci), sarà Yuki Tsunoda. Il giapponese, dopo aver percorso un giro con le cinture slacciate nella gara in Olanda, ha ricevuto una reprimenda, la quinta in realtà, che gli è costata la penalità.
Penalità, c’è anche Sainz
Monza però è anche una pista in cui il lungo rettilineo e la scia permettono grandi opportunità di sorpasso e, considerando le prossime gare come Singapore e Suzuka, il Tempio della Velocità sembra essere il tracciato migliore in cui andare in penalità. Proprio per questo, in casa Ferrari si è scelto di montare una nuova power unit per Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, dopo averla cambiata in Francia, sarà dunque costretto a partire dalle retrovie per montare un nuovo motore che presenterà degli aggiornamenti. Si parla infatti di un ibrido più leggero, di circa 2kg, e più prestazionale. L’ultima volta che Sainz era andato in penalità, al Paul Ricard, ha regalato una domenica di grande spettacolo con una super rimonta. L’obiettivo dello spagnolo sarà lo stesso anche per questo weekend, considerando la marea rossa che sarà presente domenica.
La lista si allunga
Non saranno però solo Tsunoda e Sainz a ricevere delle sanzioni. A far compagnia infatti ci saranno due ex compagni di squadra: Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. Il pilota inglese andrà infatti in penalità per montare la quarta power unit. L’incidente avuto con Alonso a Spa ha evidenziato una serie di problemi sulla W13 del sette volte campione del mondo che ha deciso di montare a quarta unità per il GP d’Italia. E’ stato invece un guasto alla power unit a Zandvoort che ha porta Valtteri Bottas a montare un nuovo V6, oltre che un nuovo turbocompressore e MGU-H. Anche per lui dunque, Monza sarà una gara in cui sarà chiamato alla rimonta.
Non è ancora finita
Per ora, questi sono i piloti che sconteranno penalità in vista del Gran Premio d’Italia. Occhio però a domani, con la prima sessione di libere che potrebbe regalarci ancora altri piloti in penalità. Benvenuti dunque a Monza, il weekend è appena iniziato.