La stagione 2022 della Ferrari è iniziata senza dubbio col botto. Su 88 punti a disposizione, il team di Maranello ne ha portati a casa 78, grazie all’uno-due in Bahrain e al secondo e terzo posto di Leclerc e Sainz a Jeddah. Molti lo pensavo: la stagione 2022 doveva essere l’anno del ritorno della Ferrari. Aspettative per ora confermate in pieno per un progetto che, come riportato da Binotto ai microfoni della Bild, è a Maranello da un bel po’ di tempo: “Non c’è stato solo l’inverno. Un progetto così grande richiede anni. Sapevamo che avevamo preparato bene questa stagione e lavorato duramente come squadra. Ma naturalmente non potevamo aspettarci un risultato così buono nella prima gara, credevamo che ci fossero team molto forti da subito. Sappiamo su cosa dobbiamo concentrarci nei prossimi mesi, ovverosia gli sviluppi, la chiave nella seconda parte del campionato. Siamo pronti a combattere in ogni gara per mantenere questo livello di prestazioni, crediamo che i campioni del mondo dello scorso anno sono ancora i favoriti“.
Binotto: “Bisogna essere orgogliosi”
Ma, con questa vettura, qual è l’ambizione della Rossa? Binotto riflette e risponde così: “A Gedda non è finita come volevamo, ma abbiamo assistito a un grande spettacolo tra Leclerc e Verstappen. Nelle prime due gare abbiamo ottenuto 78 punti su 88 possibili, è sicuramente un numero significativo, di cui essere orgogliosi. Adesso siamo in una buona posizione per essere in grado di competere per le vittorie in ogni gara“.
FONTE: FormulaPassion