La Formula 1 sta per tornare dalla pausa estiva e con lei i protagonisti di questa stagione, accesa sia in pista che fuori per via dei tanti colpi di mercato che ridefiniranno le formazioni del 2023 e oltre. A smuovere la situazione mercato più che i giovani sono i vecchi leoni del Circus. Vettel, Alonso e Hamilton insieme hanno un tesoretto di 13 Mondiali, ma oltre i trofei ci sono anche tanti anni di esperienza. Ogni stagione inizia e si conclude con un interrogativo sul loro futuro, e quest’anno il mercato si è riaperto proprio per l’addio di uno di questi, Sebastian Vettel.
Il 4 volte campione del Mondo lascerà il Circus dopo anni difficili sia in Ferrari che in Aston Martin. Continuare con la scuderia inglese anche solo per un anno avrebbe tolto al tedesco più di quanto avrebbe ottenuto visti i piani dell’Aston Martin. Così la scelta di abbandonare le corse e dedicarsi alla propria famiglia è arrivata da sé. La sua scelta ha spianato la strada a Fernando Alonso, il più vecchio del Circus, ma anche il più caparbio. Tanto da credere nel progetto Aston Martin, nonostante gli anni che avanzano. Sistemati Vettel e Alonso i dubbi si sono spostati su Lewis Hamilton.
Una decisione difficile
Più volte il suo futuro è parso in bilico, soprattutto dopo il finale tragico ad Abu Dhabi 2021 seguito da un lunghissimo silenzio social.
L’arrivo di George Russell, inoltre, sembrava poter scuotere le gerarchie mettendo Lewis ulteriormente in difficoltà, ma i due sono sembrati da subito in sintonia. C’è da dire però che la Mercedes non è ancora in grado di lottare per il titolo e il vero rapporto dei piloti verrà a galla quando si troveranno davvero in quella condizione. Il “quando” però è una variabile molto importante, in questo caso, più per Lewis che per George, all’inizio di quest’avventura. La Mercedes deve tornare a risplendere per offrire a Lewis la possibilità di agguantare il mondiale numero 8, ma non è detto che potrà già farlo dal prossimo anno. Aspettare diventa dunque un compito importante, ancor più se si considera che quello Mercedes è uno dei sedili più ambiti. Ma la priorità spetta a Lewis che ha però le idee chiare sul proprio futuro e sull’ipotesi di ritirarsi a fine 2023.
Hamilton ha le idee chiare
Fernando Alonso sembra irremovibile nonostante i suoi 41 anni. Il suo percorso in Formula 1, siglato l’accordo con Aston Martin, procede a gonfie vele. Lo spagnolo 2 volte campione del Mondo rimarrà nel Circus per un altro paio d’anni, e spera di poterlo fare prendendo le redini di una squadra da risistemare, imponendosi come primo pilota, cosa che in Alpine, con la presenza di Ocon non ha più potuto fare. Uno dei suoi più grandi rivali, sin dall’anno in cui correvano entrambi in McLaren è Lewis Hamilton. Più piccolo dello spagnolo, che non ha mai rifiutato però un confronto più acceso con questo ragazzino prodigio.
Adesso entrambi sono cresciuti e continuano a perseguire la vittoria come unico obiettivo, sebbene Fernando con macchine decisamente inferiori. La possibilità di vederli entrambi fuori dal Circus cresce anno dopo anno. Inoltre ultimamente sono emerse indiscrezioni per le quali sembrerebbe che Alonso sia passato in Aston Martin per una “pole position” in Mercedes nel caso Hamilton decidesse di ritirarsi prima di lui. Ma Hamilton, come dichiarato in un’intervista a Evening Standard, non ha intenzione di lasciare il Circus e il posto nella scuderia tedesca, tanto più che per lasciarlo ad Alonso, il prossimo a partire secondo Lewis.
“Prima di rendercene conto – ha affermato Hamilton– Fernando non ci sarà più. Chi ci sarà dopo? Io sarò il più vecchio, credo. Al momento sto solo pensando a come migliorare questa macchina, e a quale sarà il prossimo step per tornare a vincere con questa squadra, nonché il progetto futuro per vincere un altro campionato del mondo”.
Fonte dichiarazione: FormulaPassion