In attesa di un comunicato ufficiale, che dovrebbe uscire il 4 agosto, Porsche ha acquisito il 50% della Red Bull Racing. Infatti, le autorità anti-cartello hanno recentemente dato il nulla osta per la partnership tra la casa automobilistica tedesca e la squadra anglo-austriaca.
L’anticipazione dal Marocco
Le domande sono state presentate sia all’interno dell’Unione Europea sia in una ventina di altre nazioni, tra le quali figura il Marocco. La legislazione di quest’ultimo Paese impone di pubblicare ogni domanda una volta approvata e per questo motivo il mondo della Formula 1 e non solo ne è venuto a conoscenza.
Il documento ufficiale del Conseil de la Concurrence ha rivelato l’intenzione di Porsche di iniziare un accordo di dieci anni con Red Bull, partecipando al 50% delle sue attività racing e fornendo le power unit. Nonostante non sia ancora stato chiarito, sembra che la collaborazione si estenderà anche al team Alpha Tauri e ad altre attività legate al marchio Red Bull Racing.
Come detto in apertura, l’annuncio ufficiale verrà fatto il 4 agosto e non durante il weekend del Gran Premio di Austria come stabilito originariamente. Porsche, infatti, ha tardato ad ottenere il via libera per il suo ritorno nella massima serie automobilistica, ma perché?
Il Consiglio Mondiale dell’Automobile della FIA non ha ancora approvato le nuove regole sui motori che entreranno in vigore a partire dalla stagione 2026, requisito fondamentale perché l’accordo venga ufficializzato. Proprio questo rinvio, quindi, ha causato l’anticipazione delle autorità marocchine. Di seguito il testo della richiesta.
Il comunicato ufficiale
“Il consiglio della concorrenza mette a disposizione del pubblico la seguente ‘sintesi dell’operazione’ contenente le informazioni presentate dalle parti. Le presenti informazioni sono state redatte dalle parti notificanti e sono di loro esclusiva responsabilità”.
“Eventuali informazioni inesatte o fuorvianti ivi contenute non pregiudicano in alcun modo la posizione del Consiglio della concorrenza sulla transazione proposta. […] 1. Prima operazione relativa alla creazione di una joint-venture tra Red Bull e Porsche, il settore economico interessato è la fabbricazione della power unit”.
“Seconda operazione relativa all’acquisizione di partecipazione e controllo del 50% delle azioni della società target, il settore economico interessato è lo sviluppo e la produzione di telai di Formula 1 […] Il termine entro il quale i terzi interessati sono invitati a presentare le loro osservazioni è di 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente annuncio, ossia il 4 agosto 2022. […] Red Bull svilupperà e produrrà anche telai per uno dei due team di Formula 1 di Red Bull”
Fonti: Motorsport.com, Formula Passion, Motorsport-Total