Due vittorie nelle ultime due gare, quattro successi complessivi a sette. Nel giro di due settimane, la Ferrari è riuscita nell’intento di riaprire i giochi mondiali dopo aver assistito a ben sei vittorie Red Bull di fila. I punti recuperati agli austriaci non sono stati molti, ma c’è stata la reazione che serviva per far diventare luglio il mese della Ferrari.
Alla pausa estiva, che inizierà l’1 agosto, mancano ancora undici giorni e due appuntamenti: Francia e Ungheria. Due piste diametralmente opposte ma che la Ferrari dovrà saper interpretare al meglio per andare in vacanza con un gap minimo dai rivali bibitari.
Come evidenziato già durante il weekend del GP d’Austria dal team principal Mattia Binotto, la squadra è sempre rimasta soddisfatta dagli sviluppi introdotti nel corso della stagione. Tra tutti, la velocità in rettilineo (probabilmente lo svantaggio più grande nei confronti della Red Bull) è stata notevolmente migliorata da inizio stagione ad oggi.
Come? Grazie ad un grande lavoro di affinamento delle pance, del cofano motore e ad una nuova ala posteriore. Riguardo a quest’ultima miglioria, la Ferrari cercherà di colmare interamente il gap con Red Bull con una versione aggiornata in Francia.
In questo modo, come ha scritto Paolo Filisetti nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la Ferrari potrà pareggiare Red Bull in termini di efficienza aerodinamica mantenendo un buon vantaggio nel carico verticale in curva, fino ad eventuali aggiornamenti della casa austriaca in quel settore.
Fonti: Formula Passion, Gazzetta dello Sport