Le qualifiche del GP di Abu Dhabi, le ultime della stagione, hanno visto la bandiera a scacchi sventolare. È Max Verstappen a portarsi a casa la pole position. Ma le due McLaren sono in agguato, posizionandosi in P2 con Norris e P3 con Piastri. Addentriamoci nelle ultime qualificazioni dell’anno, tra colpi di scena e grandi prestazioni.
Subito colpo di scena: Hamilton eliminato in Q1. Che giro di Piastri
La prima parte delle qualifiche del GP di Abu Dhabi ci riserva subito il primo grande colpo di scena del week-end: Lewis Hamilton è eliminato. Insieme a lui Albon, Hulkenberg e le due Alpine. Davanti Oscar Piastri fa fermare il cronometro sull’1.22.605, a 10 millesimi dal tempo pole dell’anno scorso. Dietro di lui, l’altro pretendente al titolo Max Verstappen non va oltre i 272 millesimi dalla P1. Il leader del campionato Lando Norris è addirittura a quasi sei decimi ed in P6. Un ottimo Kimi Antonelli si infila in P3, mettendosi dietro Alonso e l’altra Ferrari di Charles Leclerc. Per una Williams ed una Sauber fuori, ce ne sono dentro una per team, con Sainz e Bortoleto (P7 e P14) che agguantano il Q2.

Tsunoda In, Antonelli e Bearman Out
Quello che salta subito all’occhio nella seconda parte delle qualifiche del GP di Abu Dhabi è la presenza nella Top 10 finale di Yuki Tsunoda. Una delle sue poche apparizioni in Q3 da quando è stato chiamato da Red Bull, ed in gara può essere la chiave per il possibile Mondiale di Max. Due rookie, due “migliori amici”, due eliminazioni in Q2: sia Antonelli che Bearman avevano dimostrato un grande passo sul giro secco durante il fine settimana arabo. Non è stato sufficiente, con l’italiano che partirà in P14 e l’inglese in P11. Esclusi dalle prime dieci posizioni anche Sainz (P12), Lawson (P13) e Stroll (P15).
SuperMax sigla la pole, ma le McLaren sono all’agguato
Primo tentativo del Q3 delle qualifiche del GP di Abu Dhabi e la Red Bull fa subito comprendere perché sono un team abituato a vincere Mondiali. Verstappen è infatti davanti a tutti, grazie anche alla preziosissima scia data da Yuki Tsunoda per tutto il secondo rettilineo. Dietro è Piastri davanti a Norris, entrambi distanti 3 e 4 decimi ciascuno. Eccellente giro di Leclerc, che la mette in quarta a pochissimi millesimi dal #4 McLaren. Poi Russell, un super Bortoleto in P6, Alonso, Hadjar, Ocon e Yuki senza tempo. La pole non cambia mani, è sempre di SuperMax, ottava della stagione e più di tutti. Ma dietro di lui ci sarà Lando Norris e non Oscar Piastri, che sarà in P3. Perde la quarta Charles, scavalcato da Russell. Anche il mentore (Alonso) supera l’allievo (Bortoleto). Chiudono Ocon, Hadjar e Tsunoda.



