Max Verstappen firma un’altra impresa nel GP del Qatar, piegando la concorrenza con una gestione strategica da manuale e rosicchiando punti preziosi a Lando Norris nella corsa al titolo. Ma al di là del duello per il campionato, il weekend qatariota ha consegnato un ventaglio di prestazioni agli antipodi.
Tra sorprese positive, conferme e autentiche delusioni, è tempo di fare i conti con quanto visto in pista. Ecco chi sale e chi scende nelle quotazioni del Fanta F1 di Yawclub.
Chi sale dopo il GP del Qatar
Max Verstappen: il leone ruggisce ancora
Quando sembrava tutto perduto, ecco materializzarsi l’ennesimo capolavoro. Vittoria numero 70, la settima stagionale: finora ha vinto tanto quanto entrambi i piloti McLaren.
La rimonta parte al via con un sorpasso chirurgico su Norris. Quando la Safety Car rimescola le carte, Verstappen e Red Bull giocano la carta vincente: strategia alternativa rispetto alle papaya, ritmo incessante, gestione gomme da manuale. L’azzardo al pit stop paralizza la McLaren, ingabbiata dalle proprie “Papaya Rules”.
Il risultato? Una gara scuoiata viva mentre il muretto di Woking litigava con se stesso. Max ha preso quello spiraglio e ci si è infilato come solo lui sa fare.
Votato pilota del giorno, è inevitabile che la sua quotazione salga in vista dell’ultimo round. E nei prossimi giorni valuteremo attentamente se schierarlo o meno, anche se Max continua a dimostrare di essere lo specialista delle missioni impossibili.
Nuova quotazione: 43 YAW
Oscar Piastri: rigenerato, forse troppo tardi
Un Piastri improvvisamente tornato ai livelli di inizio stagione: velocissimo in qualifica, preciso e imprendibile in entrambe le gare del Qatar. Lusail è storicamente uno dei suoi tracciati preferiti e lo si è capito immediatamente dalle qualifiche della Sprint Race. Su una pista ad alta velocità e alto impegno, che premia il coraggio e dove l’aderenza meccanica non è prioritaria, la MCL39 va a nozze e l’australiano pare ritrovarsi completamente.

L’unica ragione per cui non ha fatto incetta di pole e vittorie è stata la gestione strategica del team, che con una scelta discutibile gli ha negato un successo ampiamente alla portata. Proprio per questo il secondo posto fa particolarmente male: aveva trovato ciò di cui aveva bisogno – una pista amica e un feeling migliore con la macchina – costruendo il weekend impeccabilmente dopo un periodo di crisi evidente.
La sua stagione resta un mistero irrisolto, ma intanto: ben tornato, anche se probabilmente troppo tardi per incidere davvero. Solo per questo, la sua quotazione al Fanta F1 sale. Cari fantamanager, attenzione!
Nuova quotazione: 38 YAW
Carlos Sainz jr: un podio d’oro (per Williams da 5)
Il madrileno firma una prestazione da campione vero. Weekend perfetto dal sabato alla domenica: supera Russell al via, gestisce con maestria un sottosterzo crescente nel finale e porta a casa un podio che vale doppio. La Williams, che normalmente fatica a competere con le prime della classe, nelle sue mani diventa una freccia. Cinquanta giri a ritmo insostenibile per tenere dietro Norris e Antonelli, nonostante un danneggiamento al fondo che avrebbe fatto arrendere molti altri.
È il secondo podio stagionale dopo Baku, un risultato che premia la consistenza mostrata nella seconda metà del campionato. Lo spagnolo continua a fare punti pesanti e a far crescere ogni team in cui mette piede. La Williams torna in top-5 dopo sette anni di digiuno, traguardo da celebrare come fatto da James Vowles.

Dopo mesi difficili a confronto con Albon, Sainz ha ribaltato la tendenza e ricordato a tutti perché viene considerato uno dei piloti più completi della griglia. La sua quotazione non può che salire.
Nuova quotazione: 13 YAW
Chi scende dopo il GP del Qatar
Nico Hulkenberg: azzardo che vale… zero
Il weekend del Qatar si trasforma in un incubo per il tedesco della Sauber. Dopo un avvio promettente con gomme soft, dove dimostrava ritmo e competitività, l’azzardo nel sorpasso su Gasly gli costa carissimo. Per un pilota della sua esperienza pesa il rammarico di non aver portato a casa un risultato che avrebbe potuto cambiare le sorti della battaglia costruttori.
La quotazione di Hulkenberg non può che scendere dopo questo zero pesantissimo. L’auspicio è di ritrovare ad Abu Dhabi almeno il Nico della zona punti, perchè quello scintillante visto a Silverstone ci sembra irrealistico.
Nuova quotazione: 13 YAW
Ollie Bearman: vittima innocente
Domenica da incubo per colpe non sue. Dopo un’ottima partenza dal 13° posto e una prima fase convincente in zona punti, tenendo testa persino a Leclerc, il secondo pit stop al 32° giro trasforma tutto in tragedia. Un problema al fissaggio della ruota posteriore lo tiene fermo un’eternità in piazzola, vanificando la possibilità di centrare la sesta consecutiva a punti. Oltre al danno la beffa: 10 secondi di penalità per unsafe release.
La prestazione resta solida – ha estratto il massimo da una vettura poco adatta alle alte velocità del Losail – ma il risultato finale è zero punti quando sembravano alla portata.
La quotazione scende inevitabilmente, ma potrebbe rivelarsi un’opportunità per puntare su di lui ad Abu Dhabi. Che dite, vale la scommessa?
Nuova quotazione: 16 YAW
Lance Stroll: la debacle
Weekend da dimenticare per il canadese, che chiude con il cucchiaio di legno del Qatar. Nessun pilota si è qualificato più lontano dal proprio compagno di squadra: 19° in griglia con un distacco imbarazzante da Alonso, comodamente piazzato tra i primi 10 in ogni segmento di ogni sessione.
Il pilota del team Aston Martin evidenzia l’incapacità di percepire i limiti superiori dell’AMR24. La gara non è stata da meno: errore nel premere il pulsante del limite di velocità in pit lane, vanificando le residue chances di recupero.
Quotazione in picchiata per il #18, che anche quando la macchina è da punti continua a incassare lezioni dal compagno di box. Difficile consigliare un investimento ai fantamanager in questo momento.
Nuova quotazione: 10 YAW


