Dopo le qualifiche pazze di ieri, è l’ora dello show a Las Vegas: al via la 22esima gara stagionale di Formula 1, che ha visto Verstappen vincere, davanti a Norris e Russell. Dopo il caos in curva 1 la gara si è svolta in maniera lineare ed ha visto l’olandese dominare la gara, con Norris che limita i danni. Ottima la rimonta di Antonelli, che dopo l’uscita in Q1 di ieri si riscatta terminando in quinta posizione, nonostante una penalità per falsa partenza. Le Ferrari terminano al sesto posto con Leclerc e al decimo con Hamilton.
Si spengono i semafori a Las Vegas: parte la gara
È caos in curva 1! Diversi piloti sbagliano il punto di frenata, da Norris, a Lawson fino a Bortoleto e di conseguenza moltissimi sono i contatti tra le vetture. Lawson colpisce Piastri, Norris invece è durissimo su Verstappen gli chiude la porta spostandosi aggressivamente a sinistra ma finendo poi lungo perdendo così la posizione sia sull’olandese che su Russell.
Nelle retrovie invece Bortoleto fa strike, finendo lunghissimo e colpendo diversi piloti. Stroll ha la peggio e deve ritirarsi, così come il brasiliano. Disastro anche per Lawson, che dopo un’ottima qualifica deve fermarsi per dei danni dovuti proprio al contatto ad inizio gara. Il neozelandese riesce a ripartire ma la sua gara è ormai compromessa. Chi sfrutta di più questo caos è Lewis Hamilton, che dopo essere partito in ultima posizione si trova dodicesimo alla fine del primo giro. A Las Vegas la gara entra nel vivo con Verstappen inseguito da Russell.

La gara dopo una breve Virtual Safety Car prosegue, con Leclerc che sale fino alla quinta posizione superando Bearman, Piastri e Hadjar. Nel frattempo Verstappen aumenta il passo dopo che Russell si era avvicinato pericolosamente. Al 15esimo giro Albon tampona Hamilton sbagliando la staccata, per fortuna senza conseguenze per il britannico. A Las Vegas Albon invece è costretto a fermarsi dopo aver perso pezzi dell’ala, che hanno portato alla seconda VSC della gara.
È il momento dei pit stop attorno al giro 20
Al giro 18 inizia la girandola dei pit stop. Entra Russell e monta le gomme dure per rispondere a Norris che si stava avvicinando pericolosamente. Si ferma anche Piastri qualche giro dopo, con Norris che lo segue il giro dopo ed esce dietro a Russell. Sainz segue fermandosi ma Piastri lo passa. Mancano all’appello solo Leclerc e Verstappen, che infatti si fermano poco dopo. L’olandese resta davanti a Russell di un pelo, mentre Leclerc riesce a stare davanti a Sainz. La situazione a metà gara vede il trittico davanti Verstappen-Russell-Norris, seguiti da Hülkenberg, Hamilton, Antonelli ed Ocon che dovranno verosimilmente fermarsi. Poi Piastri, Leclerc e Sainz completano la top 10, con Hadjar in agguato.
Al giro 30 si fermano Hamilton e Hülkenberg, ultimi due piloti in pista con le gomme della partenza, mentre Antonelli dopo essersi fermato al terzo giro prova ad arrivare fino in fondo. Quando mancano una quindicina di giri Norris supera un arrendevole Russell, che si accontenta del podio. Nel frattempo Piastri e Leclerc si portano a ridosso di Antonelli, ma l’australiano fatica a sorpassare il giovane talento italiano, che sta gestendo le gomme in modo perfetto. Quest’ultimo però dovrà scontare 5 secondi di penalità a fine gara a causa di una falsa partenza individuata dai commissari di gara.

Si conclude la gara: Masterclass di Verstappen
Finale in grossa difficoltà per Lando Norris, che riscontra problemi di benzina e deve rallentare notevolmente. A Las Vegas la gara termina con la vittoria di Max Verstappen, dopo aver condotto la gara da curva 1 fino alla fine. Norris limita i danni in vista del mondiale concludendo in un comunque ottimo secondo posto e salvando la posizione per meno di 3 secondi. Russell completa il podio mentre Piastri si prende la quarta posizione dopo la penalità all’italiano, che conclude quinto. Completano la top 10 Leclerc, Sainz, Hadjar, Hülkenberg e Hamilton.


