Cala la notte a Singapore e la Formula 1, dopo le FP1, scende in pista per le FP2: in una sessione caratterizzata da 2 bandiere rosse, il miglior tempo lo firma Oscar Piastri. Lawson e Sainz sono entrambi andati a muro, mentre Leclerc è stato protagonista di un unsafe release costringendo Norris a un cambio ala. La top 3 viene completata da Hadjar e Verstappen.
Nessuna pioggia in vista a Singapore
Dopo qualche minuto i piloti scendono in pista in una sessione che si preannuncia asciutta nonostante la possibilità di pioggia data nei giorni precedenti. Tutti montano le gomme medie, mentre si cerca di ritrovare il feeling in vista delle qualifiche di domani, che si correranno proprio a quest’ora.
Gabriel Bortoleto e Kimi Antonelli sono protagonisti di un lungo che li costringe ad usufruire della via di fuga, mentre i due McLaren firmano un 1-2 a Singapore, “rovinato” dopo qualche minuto di FP2 da Verstappen e Lawson, che si mettono davanti a Piastri. Davanti a tutti rimane Lando Norris, che nel giro veloce si appoggia al muro, rischiando di danneggiare la sua vettura. I tempi si continuano ad abbassare a Singapore man mano che si va avanti nella sessione di FP2 e Piastri si mette davanti a Norris per appena 7 millesimi, seguono Hamilton, Alonso (con gomma dura), Sainz e Verstappen.
A Singapore incidenti nelle FP2: Russell e Lawson a muro
Dopo 20 minuti George Russell va a sbattere in curva 16. Incidente abbastanza pesante per l’inglese, che perde aderenza sulle gomme posteriori e controsterzando finisce contro le barriere. Riesce a ripartire e tornare nei box nonostante l’ala anteriore completamente staccata ed una foratura. Sessione finita per il numero 1 Mercedes e bandiera rossa in pista per ripulire il tracciato e riassestare le barriere.

Quando mancano 30 minuti le vetture tornano in pista con le gomme rosse per provare la simulazione qualifica. Le Ferrari invece restano sulle gomme medie. A Singapore quando i tempi cominciavano ad essere interessantiin queste FP2, soprattutto quello di Piastri, ecco esposta la seconda bandiera rossa di queste FP2.
Lawson nella penultima curva del giro colpisce il muro sulla destra dopo un sovrasterzo nel momento in cui dava gas, dapprima con la gomma posteriore e poi anche con quella anteriore. Risultato? Foratura posteriore e perdita del cerchione anteriore, con Lawson che prova a rientrare nei box ma è costretto a fermarsi nella corsia d’entrata dei box tra un mare di scintille.

Negli ultimi 10 minuti si prova la gomma rossa
Non si fa in tempo a ripartire e subito un altro colpo di scena a Singapore. Uscendo dai box Norris colpisce il muro nella pit lane cercando di evitare Leclerc, che era stato fatto uscire nel momento in cui il pilota inglese stava passando. A questo punto probabile la penalità per Leclerc in vista della gara.
In una sessione in cui ancora non si è provato il giro veloce con gomme rosse, tutti cercano il giro pulito per simulare la qualifica di domani, escludendo così la simulazione passo gara.
A Singapore queste pazze FP2 si chiudono con il miglior tempo di Oscar Piastri, seguito da Hadjar, Verstappen, Alonso, Norris, Stroll, Ocon, Sainz, Leclerc e Hamilton.