Ultimo gran premio prima della pausa estiva per la Formula 1, che si presenta all’Hungaroring di Budapest. Ma week-end di gara vuol dire dover schierare la propria formazione al Fanta F1. Sarà ancora un dominio McLaren o avremo delle sorprese? Andiamo a vedere quindi chi sono i nostri consigliati per il GP d’Ungheria.
Prima dei consigliati, un tour del circuito in Ungheria
Ovviamente, se dobbiamo aiutarvi a schierare la miglior squadra per questo fine settimana, non dobbiamo sbagliare nulla. Analizziamo quindi l’Hungaroring, circuito diametralmente opposto a quello di Spa-Francorchamps. Si tratta di un tracciato dove il carico aerodinamico è il padrone indiscusso.
Proprio per questo motivo, i team sacrificano completamente la velocità massima adottando quasi lo stesso assetto che si vede a Monaco. Si tratta di una pista che è composta quasi interamente da curve in appoggio. Questo vuol dire tanto sforzo per gli pneumatici, infatti nelle FP2 Mario Isola di Pirelli ha delineato la direzione delle due soste. Ma ci sono anche curve secche e rapide, come la 4 e la 11, che si affrontano in sesta o settima marcia. Occhio alla variabile pioggia, che potrebbe arrivare in qualsiasi momento del week-end. Il radar, infatti, mostra un cielo nuvoloso per tutta la durata dell’appuntamento ungherese.

Quindi, su chi dobbiamo puntare?
Arriviamo alla domanda chiave: chi sono i consigliati in Ungheria? Partiamo dalla scelta più scontata, ma che forse si rivelerà vincente. La McLaren deve essere schierata. Sia sul passo che in qualifica, le due Papaya sono superiori. E visti i tanti cambi di quotazione ed i crediti che in molti casi sono aumentati nelle varie scuderie, possiamo andare senza problemi su Lando Norris (40 Masi).
Per lo stesso identico discorso, se i vostri fondi lo permettono, possiamo affiancare all’inglese un secondo top driver. Magari un altro britannico, un pilota che ha fatto dell’Hungaroring il suo secondo giardino di casa. Se non lo avete ancora capito, stiamo parlando di Sir Lewis Hamilton (33 Masi). È vero, non si è trovato benissimo con il bilanciamento nelle prime due sessioni di prove libere. Ma conosciamo le sue qualità nel mettere apposto la vettura. E poi, le 9 pole qui parlano da sole.
Anche l’Aston Martin tra i consigliati in Ungheria
Come dite? Servono 5 piloti? Perfetto, allora prendiamo qualcuno che si è dimostrato tanto in forma in entrambe le FP e costa davvero poco. Stiamo parlando di Lance Stroll, che con i suoi 10 Masi può regalarvi tante gioie, visto anche il solido passo dimostrato nelle simulazioni. Consigliamo di schierare anche Isack Hadjar (11 Masi), che ha dimostrato che la VCARB è una vettura nata bene. Forse anche meglio della “sorella maggiore”.
L’ultimo posto lo riserviamo a Carlos Sainz (12 Masi), con una Williams che non ha fatto benissimo nelle FP. Ma conosciamo le qualità della monoposto britannica e, se si dovesse confermare un fine settimana no, possiamo sperare nel bonus ultimo posto.

Le previsioni per il GP d’Ungheria
Safety Car: Sì
Virtual Safety Car: No
Bandiera Rossa: No
Piloti smarcano gomme wet/full wet in gara: Sì
Doppietta scuderia in gara: Sì
Pilota che parte in pole vince la gara: Sì
Numero scuderie a portare entrambi i piloti in Top 10: 3
Numero vetture costrette al ritiro in gara: 2
Che dite, ci prendiamo?