Piastri fa siglare la pole position nelle qualifiche sprint del GP del Belgio. Rifila più di quattro decimi al secondo classificato Max Vertappen e ben sei a Lando Norris che partirà terzo. Ferrari a due facce: Leclerc riesce a guadagnarsi la seconda file, mentre Hamilton è stato eliminato nella prima manche di queste qualifiche sprint. Malissimo le Mercedes, con Antonelli e Russell che non riescono nemmeno ad agguantare la terza sessione. Grande prova invece della Haas, con entrambe le macchine in top ten.
Primi colpi di scena nelle qualifiche sprint: fuori Hamilton e Antonelli
Semaforo verde e c’è già una piccola scaramuccia tra Liam Lawson e Nico Hulkenberg, con il primo che accusa di unsafe relase il tedesco all’uscita di quest’ultimo dal suo garage. Nel frattempo, però, il primo a far segnare il primissimo crono della sessione è di Isack Hadjar, che si impone sul compagno di squadra e le due Sauber. Leggermente in difficoltà Kimi Antonelli, che al suo primo giro lanciato incappa in un testacoda alla Stavelot. Subito dopo arriva però George Russell, che sorpassa l’italiano e riesce a qualificarsi in quarta posizione.
Riprende da dove aveva lasciato questa mattina Oscar Piastri, che subito fa segnare il miglior tempo. Staccati a più di due decimi Max Verstappen e Lando Norris. Tutti i piloti in griglia stanno girando e facendo segnare i loro tempi con gomma media. Anche Leclerc e Hamilton, che a due minuti dal termine si trovano parecchio indietro. Il monegasco è ottavo, mentre l’inglese addirittura sedicesimo. Per questo, entrambi sono pronti a rilanciarsi, così come Antonelli. Leclerc rimane ottavo, Antonelli diciannovesimo e diciassettesimo invece Lewis Hamilton, che si gira all’ultima curva. Insieme a lui vengono eliminati Colapinto, Hulkenberg e Albon.
Nella seconda manche Piastri rischia l’eliminazione

Comincia leggermente in ritardo la seconda manche delle qualifiche sprint del GP del Belgio. Durante la prima sessione il testacoda di Kimi Antonelli ha portato della ghiaia in pista, per questo i commissari hanno autorizzato l’ingresso di un trattore per pulire il manto stradale. Il semaforo verde scatta quindi alle 16:55, con le McLaren prime a entrare in pista. Piastri si prende la testa della seconda manche, ma, per via di un track limits, il suo tempo viene così eliminato. La prima posizione passa quindi al suo compagno di squadra, Lando Norris. I diretti avversari, come Verstappen, presentano vetture più scariche, facendo segnare ottimi tempi nel primo settore, per poi però perdere tanto nei tratti più guidati.
L’olandese, insieme a Leclerc, riescono però a sorpresa nel mettersi davanti a Lando Norris, in attesa del giro veloce che Oscar Piastri dovrà rifare. Gli altri piloti invece stanno aspettando gli ultimi secondi utili per far segnare i loro tempi. Approfittano così di una pista migliore rispetto all’inizio delle qualifiche. Prestazioni importanti delle Haas, di Sainz, Bortoleto e Hadjar. Tutti dentro mentre vengono eliminati Lawson, Tsunoda, Russell, Alonso e Stroll. Piastri si salva in decima posizione per 41 millesimi sul neozelandese, mentre Norris si riprende la testa della classifica alla bandiera scacchi, dopo essere scalato pericolosamente fuori dalla top ten.
Inizia la SQ3: la pole position non sembra più così scontata
Sono cambiate le condizioni della pista, con la temperatura dell’asfalto che si è leggermente abbassata di qualche grado. McLaren ha superato indenne la seconda manche, dopo aver subito verso la fine della sessione il ritorno degli avversari. Si riaccendono così le qualifiche sprint del GP del Belgio, con i piloti che si cimenteranno in un solo e unico tentativo per classificarsi il più avanti possibile. Infatti, nei primi minuti dell’ultima sessione di questo venerdì nessuno dei piloti è sceso in pista. Solamente a quattro minuti dal termine le vetture scelgono di uscire dai box. In testa a tutti, come nella seconda manche, c’è Lando Norris, che sarà il primo a lanciarsi.
L’inglese è seguito da Verstappen e Oscar Piastri. L’olandese, come al solito, riesce ad avere la meglio nel primo settore e si prende la momentanea prima posizione, che però gli viene scippata da un fortissimo Oscar Piastri, staccando il pilota Red Bull di quasi cinque decimi grazie a un 1:40.510. Terzo Norris, seguito da Leclerc. Straordinario Ocon in quinta posizione. Sesto Sainz, seguito da Bearman, Gasly, Hadjar e Bortoleto.