Il Fanta F1 entra nella settimana del GP di Silverstone. Un circuito storico e dal layout mozzafiato. Insomma, una di quelle piste in cui lo spettacolo è garantito e, soprattutto, i piloti più esperti e più talentuosi riescono a fare nettamente la differenza. Vediamo allora chi tra i 20 piloti in griglia sarebbe meglio non schierare per questo weekend britannico.
Chi evitare in fondo alla griglia al Fanta F1 per il GP di Silverstone?
Un famoso detto napoletano recita così: il risparmio non è mai guadagno. Una lezione popolare che, al Fanta F1 per il GP di Silverstone, può tornarci comoda. Il segreto per andare forte con il proprio team è saper gestire il budget messo a disposizione in maniera equa su tutti e cinque gli slot. Si può giocare con due punte di prima fascia, certo. Ma questo significherà affidarsi a piloti dalle più scarse prestazioni per quanto riguarda gli altri tre posti. Ragionare in maniera equilibrata potrebbe invece metterci a riparo anche da eventuali disastri da parte dei big: vedasi il ritiro di Verstappen in Austria. Per questo è importante capire anche chi evitare e chi invece scegliere tra i piloti di bassa classifica.
Detto questo, per al Fanta F1 per il GP di Silverstone meglio evitare Lance Stroll. Come detto nell’introduzione, il circuito inglese, così come Suzuka, Imola o Spa, è luogo in cui i grandi piloti riescono a fare nettamente la differenza. Stroll potrebbe quindi soffrire i suoi colleghi più in forma e talentuosi, come ad esempio l’altro pilota di Aston Martin: il sempre “verde” Fernando Alonso. Inoltre, il canadese proviene da una scia di risultati pessimi, pur avendo una vettura che, almeno sulla carta, dovrebbe permettergli di arrivare tra le prime dieci posizioni. Cosa comporta tutto questo? Che il numero 18 non è utilizzabile nemmeno per raccogliere i 10 punti che al Fanta F1 guadagna chi arriva ultimo.
Altro pilota in perenne difficoltà è Franco Colapinto. Così come il canadese anche lui è quasi ospite fisso di questa nefasta rubrica. Ancora zero punti conquistati, mai un’entrata in Q3 durante il sabato e quasi sempre perennemente al suo compagno di squadra. Inoltre l’argentino, come il suo predecessore Doohan, vive con la costante pressione delle innumerevoli voci di mercato. Ultima, quella che vorrebbe Bottas al suo posto già dalle prossime gare. Infine, teniamo conto del prezzo di Colapinto al Fanta F1: 8 crediti, che lo rendono il pilota meno caro della griglia. Però, con un solo credito in più, ci si può portare a casa sia Lawson che Bortoleto.
Due piloti da evitare a centro gruppo

Dopo aver scelto bene e con cura su quale pilota puntare in fondo alla griglia, ci si dovrà destreggiare nel gruppone di mezzo, ovvero quel drappello di piloti che, a ogni gran premio, lottano assiduamente per arrivare nei primi dieci. Qui la faccenda si fa ancora più complicata, perché le vetture attuali sono arrivate a un livello così alto di sensibilità che, anche solo una lievissima modifica all’assetto, è in grado di far perdere o guadagnare ai team centesimi preziosi. Una variabile ancora più visibile tra le squadre di centro gruppo.
Difficile, quindi, prevedere chi potrebbe o no portare punti importanti ai fantamanager. Intanto, al Fanta F1 per il GP di Silverstone potrebbe risultare utile non puntare su Olivier Bearman. Il giovane pilota inglese correrà il GP di casa per la prima volta nell’ambito del campionato di Formula 1. Il rookie potrebbe però soffrirne il clima, le attese e gli impegni extra, così come accade spesso a molti piloti. Un esempio? Il buon Kimi Antonelli a Imola. Inoltre, il suo compagno di squadra, Esteban Ocon, rimane un osso duro da battere e, su una pista come Silverstone, il francese potrebbe fare la differenza a scapito di Bearman.
L’altro pilota da evitare a centro griglia rimane, purtroppo Yuki Tsunoda. In Austria è stato un vero e proprio inferno in terra per lui: qualifiche disastrose e penalità in gara dopo un contatto con Franco Colapinto. Oltre alle scarse prestazioni e a una media al Fanta F1 di 1,95 punti, ciò che rende Tsunoda davvero svantaggioso da schierare è il suo prezzo: ben 17 crediti, con i quali si potrebbe dirottare la propria attenzione su piloti attualmente più in forma e, soprattutto, più a loro agio con team e vettura.
Chi non scegliere tra i piloti in vetta?
Quando si parla dei piloti di punta, ovvero di quelli di prima e seconda fascia, è davvero complicato parlare di “sconsigliati”. Stiamo comunque discutendo di McLaren, Verstappen e, più staccate, di Ferrari e Mercedes. Detto questo, l’obiettivo degli sconsigliati è aiutare a capire i fantamanager chi farà meno punti, soprattutto rispetto ai diretti concorrenti. Tra i piloti di testa, di conseguenza, è fondamentale cercare di capire anche come le loro vetture si comporteranno per tutto il fine settimana.
Al Fanta F1 per il GP di Silverstone consigliamo di tenere in panchina, almeno per questa volta, Max Verstappen. Ma perché? Essendo un pilota di prima fascia, insieme a Norris e Piastri, sicuramente porterà a casa tanti punti per i suoi fantamanager, soprattutto se sarà schierato come capitano. Il ritiro in Austria è stato un caso ma, comunque, arrivato dopo un fine settimana opaco, a cui i problemi della sua Red Bull hanno senz’altro contribuito. Qui, però, il discorso non è quanto andrà forte Verstappen, perché l’olandese su questo è una sicurezza ed è capace sempre di riservare qualche sorpresa a chi ama questo sport. Il problema, invece, è il gap tecnico che potrebbe soffrire nei confronti dei due papaya.
Infatti, Silverstone è un circuito che potrebbe vedere come principale ostacolo per i team il degrado gomme. Non a caso, Pirelli porterà mescole più dure (C2, C3 e C4). Sappiamo però che uno dei punti forti della McLaren è proprio il soffrire meno il degrado degli pneumatici. Lo stesso Horner, nel post gp austriaco, è rimasto sbalordito di come Piastri non sia riuscito a consumare le sue gomme nonostante la gran quantità di tempo che l’ha visto incollato negli scarichi di Lando Norris. Inoltre, il layout del circuito inglese presenta curve veloci, alcuni rettilinei abbastanza lunghi e staccate importanti. L’assetto dovrà quindi tener conto di questa multiformità del tracciato e, la vettura in grado di adattarsi maggiormente a queste condizioni miste è proprio la McLaren.
Per questo, tra i tre piloti di testa, sconsigliamo la scelta di Max Verstappen, il quale potrebbe trovarsi in difficoltà rispetto ai più quotati Norris e Piastri. Inoltre, nel caso la Ferrari dovesse continuare sulla scia di quanto visto in Austria, l’olandese e il suo team potrebbero ritrovarsi a lottare anche la scuderia di Maranello, arrancando ulteriormente.