Alla fine si corre e, come si sa, correre in Formula Uno è anche sinonimo di spettacolo. Specialmente se a decidersi è la griglia di partenza del Gran Premio dell’Arabia Saudita. Partiamo però dalla notizia più importante di giornata che riguarda Mick Schumacher. Il pilota tedesco è andato a muro, rompendo la sua monoposto a seguito di un impatto violentissimo. Per il numero quarantasette della griglia fortunatamente nulla di tanto grave: è cosciente ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti.
E’ un Perez lampo
Venendo alla pista, è una pole position incredibile, quella firmata da Sergio Perez che chiude davanti ai due della Rossa Charles Leclerc e Carlos Sainz. Un risultato ottimo da parte della Ferrari, che forse gioisce a metà: è comunque un secondo e terzo posto, ma prima del giro lampo di Perez, la Ferrari sognava un grande uno-due stile gara in Bahrain. Domani senza dubbio sarà una gran battaglia, sempre tra di loro: Ferrari contro Red Bull.
Piovono domande
Non si può però non commentare il più grande e clamoroso colpo di scena: Lewis Hamilton non supera il Q1 e partirà in sedicesima posizione. Enormi punti interrogativi sull’andamento del sette volte campione del mondo che non dovrebbe aver riportato però problemi sulla sua W13. Possibile sia solo un problema di feeling? Difficile da spiegare, valutando comunque che il compagno di squadra Russell scatterà dalla sesta posizione. Ancora problemi per il team tedesco. C’è dunque da lavorare, e questo già si sapeva, ma la sedicesima piazza di oggi fa senza dubbio riflettere.
Tra problemi e miglioramenti
In casa AlphaTauri invece, la situazione è un po’ delicata: la vettura va ed è forte, ma i problemi sono ancora troppo grandi. Nessun intoppo per Gasly, che porta a casa la nona posizione. Sorte diversa invece per il suo compagno di squadra Tsunoda che partirà ultimo dopo non esser mai sceso in pista per problemi tecnici. Problemi che ha provato a risolvere la McLaren e, sotto quest’aspetto, si intravedono dei segnali positivi. “Miglioramenti ma non basta” ha dichiarato Norris in un team radio a termine della sua undicesima casella. L’inglese partirà con accanto il suo compagno di squadra Ricciardo.
Termina così un incredibile, e lunga, qualifica a Jeddah. Appuntamento a domani, alle ore 19.00, con l’ultimo appuntamento deciso, il più importate: la gara.
1 | Sergio Perez | Red Bull |
2 | Charles Leclerc | Ferrari |
3 | Carlos Sainz | Ferrari |
4 | Max Verstappen | Red Bull |
5 | Esteban Ocon | Alpine |
6 | George Russell | Mercedes |
7 | Fernando Alonso | Alpine |
8 | Valtteri Bottas | Alfa Romeo |
9 | Pierre Gasly | AlphaTauri |
10 | Kevin Magnussen | Haas |
11 | Lando Norris | McLaren |
12 | Daniel Ricciardo | McLaren |
13 | Guanyu Zhou | Alfa Romeo |
14 | Mick Schumacher | Haas |
15 | Lance Stroll | Aston Martin |
16 | Lewis Hamilton | Mercedes |
17 | Alexander Albon | Williams |
18 | Nico Hulkenberg | Aston Martin |
19 | Nicholas Latifi | Williams |
20 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri |