Sventola la bandiera a scacchi, si conclude la gara a Jeddah. A vincere è per la seconda volta consecutiva questa stagione Oscar Piastri. Seconda posizione per Max Verstappen e primo podio quest’anno per la Ferrari con Charles Leclerc. Chiude la sua rimonta in P4 Lando Norris. Andiamo quindi a scoprire le azioni salienti del gran premio arabo.
Partenza caotica, investigazione Piastri-Verstappen
Partenza caotica quella della gara di Jeddah. In curva 1 subito bagarre tra Verstappen e Piastri, che parte meglio dell’olandese. Quest’ultimo va lungo alla chicane e si riprende la leadership, con momentanea investigazione sull’accaduto. Stessa cosa fatta da Kimi Antonelli su Leclerc, ma l’italiano restituisce subito la posizione.
Il caos si scatena in curva 5, dove Tsunoda e Gasly si toccano. Sorte a sfavore dell’Alpine che conclude la sua gara nel muro, ma la Red Bull decide di ritirare la #22 non appena rientra ai box. Ovviamente, in pista è già presente la quinta Safety Car su cinque gran premi disputati in Arabia. Nelle retrovie, Doohan, Bortoleto ed Ocon smarcano al primo giro il cambio gomme.
5 secondi a Verstappen, ripartenza pulita
Al giro 4 riprende già la gara e, proprio in quel momento, gli steward decidono di deliberare la prima penalità del gran premio di Jeddah. Max Verstappen dovrà scontare 5 secondi di penalità ai box per aver lasciato la pista e guadagnato un vantaggio. Sul rettilineo principale si aprono a ventaglio Piastri, Russell e Leclerc, ma i tre restano nelle stesse posizioni.
Attenzione a Norris, al momento in P8, che è partito con gomma hard per cercare la rimonta. Al giro 7 attacca e chiude il sorpasso su Sainz per la P7. 3 giri dopo davanti Piastri è finalmente in zona DRS sul campione del mondo in carica e pronto all’attacco. Stessa cosa vale per Norris su Hamilton.

Bagarre Norris-Hamilton per la P6 e primi pit stop
Al giro 13 arriva il primo affondo del britannico sul connazionale, ma il 7 volte campione del mondo lo ripassa sul rettilineo principale. Stessa identica situazione che si ripete al giro successivo, con il #44 che frena appositamente per avere più trazione e superare il #4. Il terzo strike è quello buono: dal team radio arriva la comunicazione “Play the game”, Lando lo fa ed è paziente per superarlo definitivamente al giro 15.
In testa alla gara Max cerca di aprire il gap con Oscar guardando molto attentamente al momento in cui cominceranno i pit stop. Proprio l’australiano è il primo a passare dai box (3.4 secondi) al giro 20 insieme ad Antonelli ed Alonso. Il #81 esce dietro Hamilton in P6 a 2 secondi. Giro successivo, restano fuori Leclerc e Verstappen e rientra Russell. Altro passaggio, si ferma Verstappen e sconta la sua penalità, uscendo dietro Lewis che è appena stato superato da Piastri.
Dopo il pit stop si accendono Leclerc e Norris
A non aver effettuato ancora il pit stop sono Leclerc e Norris. Se l’inglese ha montato gomma bianca dall’inizio della gara, il monegasco dal giro 22 ha fatto registrare i suoi miglior giri, tenendo lo stesso identico passo della McLaren con la hard. Il suo pit stop viene effettuato al giro 30, con uno pneumatico che è 8 giri più fresco di quello degli altri ed in P5 a circa 4 secondi da Russell. Il leader è adesso la Papaya #4.
Dopo la sosta, la Ferrari #16 è il più veloce in pista e stampa il giro più veloce in questa gara di Jeddah. Norris passa dai box al giro 35. La classifica vede Piastri davanti, poi Max a 4 secondi e mezzo e Russell, con Leclerc che si avvicina sempre di più. Poi Norris con gomma gialla, Antonelli, Hamilton, le due Williams (Sainz davanti ad Albon) e Hadjar a chiudere la top 10.

Norris e Leclerc due furie: è lotta per il podio
È una furia il pilota 26enne nato a Monaco in questa gara a Jeddah. Al giro 38 arriva subito negli scarichi di Russell e non perde tempo. Lo secca subito e poi continua la sua marcia. L’obiettivo è mantenere il gap con Norris per conquistare il primo podio stagionale per la Ferrari. Si è accesa anche la gara di Hamilton che guadagna su Kimi Antonelli davanti a lui.
Al giro 40 tocca proprio a Lando effettuare il sorpasso sulla Mercedes #63. Il tutto per è facile per la McLaren, ma sul #4 pende l’ombra dei commissari. Si sta infatti controllando un suo possibile passaggio sulla linea d’uscita dai box, ma il tutto viene subito smentito dal no further action della direzione gara.
Mezza magia di Charles, vince Piastri e poi Max
Adesso diventa una gara di sofferenza per Leclerc, che deve mantenere dietro un Norris a poco meno di due secondi da lui. I doppiati sono un calvario per entrambi, con distacchi che salgono e scendono. A due giri dalla fine il distacco diventa di 1.3 secondi. Al passaggio successivo il distacco è invariato. Tutto si conclude a favore del ferrarista, che con una mezza magia tiene a bada la McLaren di Lando Norris e conquista il primo podio della stagione per lui e per la Ferrari. L’altra vettura di Maranello chiude in P7.
In mezzo alla McLaren ed Hamilton troviamo le due Mercedes, con Russell davanti ad Hamilton. Due Williams a punti in P8 e P9, con Isack Hadjar che chiude la Top 10. Il giro veloce è conquistato da Norris, mentre il bonus ultimo posto va a Jack Doohan. Il pilota Sky è invece Charles Leclerc. Prossimo appuntamento a Miami tra due settimane.