La stagione 2025 è caratterizzata dall’entrata in Formula 1 di ben 6 rookie: alcuni in top team, altri confrontati subito con grandi pressioni e altri con vetture che non permettono di esprimere il potenziale. Le prime due gare possono già dirci molto sulla stagione che andranno ad affrontare, con un occhio al FantaF1.
Antonelli e Lawson: i rookie nei top team
I debuttanti su cui gli appassionati e i Fantamanager avevano più aspettative erano sicuramente Kimi Antonelli e Liam Lawson. Se il pilota italiano si è presentato al mondo della Formula 1 sorprendendo tutti con l’eccezionale quarto posto in Australia, per Lawson invece, alla prima stagione da “titolare”, si è presto trasformato in un avvio di stagione da incubo.
Il pilota Mercedes è stato supportato fin dall’inizio da un’ottima macchina. Quarto in Australia, in un weekend in cui tutti i rookie sono andati a muro almeno una volta, e sesto in Cina, ha sicuramente tolto qualche soddisfazione ai Fantamanager che hanno puntato su di lui in questo inizio di stagione. Nonostante le varie sfortune (danno alla vettura in qualifica in Australia e in gara in Cina) la sua costanza lo contraddistingue tra i rookie e non può che far ben sperare in ottica futura per il FantaF1.

Discorso completamente diverso per il pilota neozelandese: tutte le certezze basate sulle ultime due stagioni sono crollate in poche sessioni. Mai neanche lontanamente vicino al suo compagno di scuderia Max Verstappen, nelle prime due gare stagionali non ha mai superato lo scoglio del Q1: ritirato in Australia, ha chiuso ultimo in Cina dopo una gara anonima. Nonostante i 19 Yaw richiesti per accaparrarselo (secondo rookie più costoso), ha un rendimento da pilota da fondo griglia.
Difficoltà iniziali per Hadjar e Bearman
Isack Hadjar è sicuramente una delle sorprese di questo inizio di stagione. Il rookie classe 2004 ha fin da subito mostrato gran velocità, non sfigurando davanti al ben più esperto Yuki Tsunoda. Il suo debutto è però stato disastroso: in Australia la sua gara è finita ancor prima di iniziare, trovando il muro nel giro di formazione. In Cina non sono arrivati punti, nonostante l’eccellente settimo posto nelle qualifiche, a causa di strategie sbagliate in casa Racing Bulls. Strategie che avevano anche condizionato la gara del pilota giapponese in Australia.
In ottica FantaF1 Hadjar potrebbe essere un ottimo acquisto, visto il costo di soli 9 Yaw. Con un pizzico di fortuna in più e le strategie giuste il pilota francese potrà togliersi sicuramente delle soddisfazioni quest’anno, così come le potrà togliere ai Fantamanager che punteranno su di lui.

Parabola simile per quel che riguarda Oliver Bearman. Il suo inizio di stagione è stato a dir poco difficoltoso, causando anche gravi danni alla sua monoposto nelle prove libere e chiudendo lontano in gara. In Cina però ha dimostrato tutto il suo potenziale chiudendo in ottava posizione, mentre Ocon, compagno in Haas, ha chiuso addirittura al quinto posto. La situazione del giovane rookie britannico in ottica FantaF1 è complicata: la Haas inizialmente sembrava essere l’ultima forza del campionato. A Shanghai però, grazie anche alle squalifiche dei piloti Ferrari, ha collezionato ben 14 punti. Di questi, 4 proprio con Bearman che si è distinto per qualche bel sorpasso in fondo al lungo rettilineo. Dopo la gara inaugurale di Melbourne sicuramente molti Fantamanager erano dubbiosi sulle sue potenzialità, ma sono stati prontamente smentiti. È stata un’eccezione la Cina?
FantaF1: Doohan e Bortoleto faticano
La stagione da rookie di Jack Doohan non è sicuramente delle più semplici: in poche gare deve convincere la scuderia francese, e in particolare Flavio Briatore, a tenerlo a bordo. Conscio del fatto di dover mostrare molto fin da subito, Doohan è incappato spesso in penalità, dovute probabilmente alla necessità di dover superare il limite per poter restare in Formula 1. Con 0 punti all’attivo, la sua situazione resta precaria, anche perché l’Alpine non sembra essere particolarmente competitiva.
La situazione è complicata anche per il vincitore della F2 nel 2024. Gabriel Bortoleto ha infatti faticato molto in queste due gare, sicuramente disabilitato da una vettura che è parsa poco stabile e molto difficile da guidare, mettendo in grande difficoltà anche un pilota esperto come Nico Hülkenberg. A muro nella gara inaugurale e 14esimo in Cina, mai in orbita della zona punti, il pilota brasiliano si appresta a vivere una stagione da rookie molto complicata, così come sarà complicato che possa ottenere molti punti nel FantaF1.
