Lando Norris si prende le qualifiche del GP d’Australia. Pole position di forza davanti al suo compagno di squadra Oscar Piastri, il quale in gara sicuramente non si arrenderà facilmente all’idea di poter conquistare la vittoria davanti al pubblico di casa. Dietro, nonostante le importanti difficoltà della sua Red Bull, c’è Verstappen. Male le Ferrari che non vanno oltre l’ottava e la settima posizione.
Q1 spietata: fuori Antonelli e Lawson. Guida le qualifiche Norris
Prende il via il mondiale 2025 di Formula 1 con le qualifiche del GP d’Australia, con bandiera verde alle 6:00 italiane. Il primo pilota a far segnare un tempo è Esteban Ocon, fresco della sua nuova avventura con il team Haas. Particolarmente attenzionato invece il suo compagno di squadra: Olivier Bearman. L’inglese, dopo l’incidente in FP1 e FP3, non ha praticamente ancora girato sul tracciato di Albert Park, e pare che la sua vettura soffra ancora di problemi al cambio. Nel corso della sessione, invece, in testa si conferma la McLaren di Lando Norris che, a sette minuti dalla fine, è seguito da Verstappen. Nonostante le difficoltà della sua Red Bull, l’olandese sta facendo la differenza, mentre Liam Lawson si trova in forte difficoltà, rendendosi protagonista anche di una escursione fuori pista tra curva 3 e 4 e, successivamente, alla 15.
Nel corso della Q1 si confermano in ottima forma le due Williams, con Sainz e Albon che si affacciano tra le prime dieci posizioni. Bravo anche Alonso, con la sua Aston Martin, in nona posizione. Intanto la lotta per non essere eliminati è serrata, anche Lewis Hamilton è costretto a concludere un giro con uno nuovo set di gomme fresche. Alla fine della sessione ben due sorprese si prendono la scena: sono fuori la Red Bull di Lawson e, in quindicesima posizione, la Mercedes di Kimi Antonelli. L’italiano, con dei danni al fondo della sua vettura, è stato scalzato dall’ultimo posto utile per la Q2 dalla Sauber del debuttante Bortoleto. Chiudono il quadro degli eliminati Hulkenberg, Ocon e Bearman, con quest’ultimo che non è più sceso in pista.

Q2 complicata per la Ferrari. McLaren continua a farsi valere
Sarà dura strappare un pass per la manche finale, dal primo al diciassettesimo posto ci sono soli 6 decimi. Al secondo semaforo verde di giornata scende subito in pista Max Verstappen, che fa segnare un tempo di tre decimi più basso rispetto la sua pole position dell’anno scorso. A dieci minuti dal termine però in testa alla classifica ci sono Piastri e Norris, con quest’ultimo che ha fatto segnare il suo tempo addirittura con gomma usata. I tempi sono parecchio serrati, con i piloti che stanno cercando di rosicchiare millesimi importanti in giro per l’Albert Park, con Alonso e Sainz che si sono resi protagonisti di alcune sbavature in uscita dalla esse veloce tra curva undici e dodici.
A sei minuti dal termine si rilanciano anche le Ferrari. Leclerc rimane in quinta posizione a tre decimi da Piastri, mentre Lewis Hamilton si posiziona subito alle sue spalle. Gli alfieri del cavallino rampante sembrano soffrire parecchio l’ultimo settore, frazione della pista in cui perdono molto tempo rispetto i loro diretti avversari. Mentre il cielo di Melbourne va per rannuvolarsi, anche gli altri piloti della griglia si cimentano nel loro ultimo tentativo per salavarsi. Alcuni, però, si trovano costretti a rallentare per una bandiera causata dallo stesso Hamilton, vittima di un testacoda in curva 13. Infine, al termine della sessione a essere eliminati sono Hadjar, distante pochi millesimi da Gasly in decima posizione, Alonso, Stroll, Doohan, che forse sul finire del giro è stato ostacolato proprio dal suo compagno di squadra, e, chiude la classifica, Bortoleto.
La Q3 certifica la forza McLaren: primo Norris e secondo Piastri
A inaugurare la prima Q3 della stagione è George Russell, mentre i favoriti per la pole position finale rimangono i due piloti papaya. Però, dopo la prima classica giostra di tentativi, pare tutt’altra qualifica rispetto alle sessioni precedenti. Norris si vede cancellato il tempo per track limits, ma comunque non sarebbe bastato contro le prestazioni di Leclerc, Russell e Verstappen, con il campione del mondo che si mette in testa dopo un buon giro. Più in difficoltà Hamilton, che dimostra come ancora debba prendere le misure con la sua SF-25.
Piastri e Norris dovranno quindi essere perfetti nell’ultimo tentativo valido per la pole position. Proprio L’australiano è il primo a lanciarsi per scalzare Verstappen dalla testa della classifica. Ci riesce, ma per poco, perché Norris è più veloce di lui e si prende la Pole Position. Continuano le difficoltà per la Ferrari con Leclerc e Hamilton, i quali terminano la qualifica in settima e ottava posizione. Grande prestazione di Tsunoda che si prende la quinta casella, seguito dalla Williams di Albon. Russell quarto, mentre Gasly e Sainz chiudono i primi dieci.
La McLaren si prende così la pole position con Lando Norris facendo registrare un ottimo 1:15.096. Il team inglese non riusciva a mettere le ruote davanti a tutti nelle qualifiche australiane dalla stagione 2012, proprio con Lewis Hamilton. Attenzionato speciale però sarà Max Verstappen che, domani con la pioggia, potrebbe far valere tutta la sua forza e prendersi la vittoria.