La notizia era nell’aria e adesso è ufficiale: Sergio Perez non sarà un pilota Red Bull nella stagione 2025. Il messicano ha annunciato la sua decisione dopo una stagione complicata, segnata da prestazioni altalenanti e una crescente pressione interna.
Perez: “Un’esperienza indimenticabile”
Perez, arrivato in Red Bull nel 2021, ha avuto un ruolo cruciale nel contribuire ai successi del team, ma il 2024 ha rappresentato un punto di rottura. Concludendo ottavo nel campionato piloti e accumulando solo 152 punti, il pilota non è riuscito a supportare la squadra nella lotta al titolo Costruttori, vinto dalla McLaren.
Nel comunicato ufficiale, Perez ha espresso gratitudine verso la squadra:
“Sono incredibilmente grato per questi quattro anni con Red Bull. È stato un onore correre al fianco di Max e condividere i nostri successi. Abbiamo raggiunto traguardi incredibili, e porterò sempre con me i ricordi di questa esperienza. Un ringraziamento speciale va ai fan, soprattutto a quelli messicani, per il loro supporto incessante. Non arrendetevi mai.”
Lawson pronto a raccogliere l’eredità
Con l’uscita di scena di Perez, tutte le attenzioni si spostano sul suo probabile sostituto, Liam Lawson. Il giovane neozelandese, che ha già corso 11 Gran Premi tra il 2023 e il 2024 con Racing Bulls, è il candidato principale per affiancare Max Verstappen nella prossima stagione.
L’annuncio ufficiale del pilota sarà comunicato “a breve”, secondo quanto dichiarato dal team, ma le speculazioni convergono tutte sul 22enne, considerato il futuro volto di Red Bull.
Le parole di Horner
Christian Horner, team principal di Red Bull, ha ringraziato Perez per il suo contributo:
“Dal momento in cui è arrivato nel 2021, Checo si è dimostrato un giocatore di squadra straordinario, aiutandoci a vincere due titoli Costruttori e raggiungendo il nostro primo 1-2 nel campionato piloti. I suoi successi, in particolare le cinque vittorie su circuiti cittadini, hanno segnato momenti memorabili. Anche se non sarà con noi la prossima stagione, Checo sarà sempre parte della storia Red Bull. Grazie di tutto.”
Una decisione costosa per Red Bull
L’uscita di Perez rappresenta anche una perdita economica per Red Bull, considerando il peso del contratto fino al 2026 firmato appena sei mesi fa e i numerosi sponsor che il pilota messicano portava al team. Tuttavia, le difficoltà di Perez nel trovare la costanza necessaria in pista hanno portato alla conclusione di un rapporto che, sebbene ricco di successi, sembrava ormai giunto al capolinea.
Uno sguardo al futuro
Con l’addio di Perez, Red Bull entra in una nuova era. Lawson, se confermato, avrà l’arduo compito di sostenere Verstappen in un team che punta a riconquistare il titolo Costruttori nel 2025. Una sfida enorme per il giovane pilota, ma anche un’opportunità per dimostrare il suo valore su una delle monoposto più ambite del Circus.
Fonte dichiarazioni: PlanetF1