L’ultimo giorno di test post-stagione a Yas Marina ha visto Victor Martins e Josep María Martí dettare il ritmo nelle rispettive sessioni. Martins, pilota di ART Grand Prix, ha segnato il miglior tempo assoluto della giornata con un 1:35.733 al mattino, superando di appena 0.038s Alexander Dunne con Rodin Motorsport. Nel pomeriggio, è stato Martí di Campos Racing a svettare con un 1:37.351, battendo Nicolas Varrone di AIX Racing di 0.072s.
F2 | Victor Martins il più veloce al mattino
Il Day 3 di test F2 è iniziato con un’intensa attività in pista, con tutte le squadre tranne Invicta Racing e MP Motorsport che hanno mandato i propri piloti in azione fin dal semaforo verde. Victor Martins ha subito imposto il suo ritmo, fermando il cronometro su un 1:37.634 e distanziando di oltre due decimi Josep María Martí.
I due piloti hanno continuato a migliorare con un secondo giro lanciato sulle gomme morbide, con Martí che ha conquistato temporaneamente il primo posto grazie a un 1:37.155. Martins, però, non si è lasciato intimidire e ha risposto con un 1:37.067, superandolo di appena 0.088s.
La leadership è stata poi contesa da altri piloti: prima Rafael Villagómez e successivamente Christian Mansell sono saliti in cima alla classifica, finché Dino Beganovic di Hitech Pulse-Eight ha fatto segnare un impressionante 1:35.843, mettendosi a 0.234s davanti a Mansell.
Martins ha risposto con un giro straordinario di 1:35.733, che gli ha permesso di riprendersi il comando. Tuttavia, la sua sessione ha subito un intoppo quando si è fermato in pista alla curva 13, causando una bandiera rossa. Dopo la ripresa, Alexander Dunne ha avvicinato il tempo di Martins, portandosi a soli 0.038s dal leader.
La mattinata si è poi concentrata su stint lunghi, lasciando invariata la classifica finale: Martins al primo posto, seguito da Dunne e Beganovic. Luke Browning ha completato il maggior numero di giri con ben 54 tornate.
F2 | Josep María Martí chiude il pomeriggio al top
La sessione pomeridiana di Test F2 è stata dominata inizialmente dai long run, con John Bennett di Van Amersfoort Racing a segnare il primo tempo significativo (1:40.699). Successivamente, Richard Verschoor di MP Motorsport ha portato il riferimento a 1:37.956, distanziando di 2.7s il resto del gruppo.
Con l’ingresso negli ultimi 90 minuti, Nicolas Varrone di AIX Racing ha abbassato il crono a 1:37.423, superando Verschoor di oltre mezzo secondo. Un’interruzione causata dall’incidente di Jak Crawford (DAMS Lucas Oil) alla curva 1 ha momentaneamente fermato la sessione.
Al ritorno in pista, Martí ha mostrato il suo potenziale, migliorando costantemente. Prima si è piazzato in seconda posizione con un 1:37.521, per poi conquistare la vetta con un 1:37.351. Alexander Dunne e Christian Mansell di Rodin Motorsport sono saliti rispettivamente in terza e quarta posizione negli ultimi minuti.
Con Martí in testa e Bennett autore di 58 giri, il numero più alto della sessione, si è conclusa la stagione 2024 di Formula 2