Gli allievi della F2 ritornano in pista per il GP di Abu Dhabi, in questa giornata per disputare la Sprint Race.
Ultima Sprint Race per la F2, nel GP di Abu Dhabi
Allo spegnimento dei semafori, Martì acquista il ritmo necessario per detenere il titolo di leader nella gara. D’altra parte , nelle retrovie l’ex campione della scorsa settimana perde la posizione a favore del leader, che sembra aver perso il giusto feeling con la vettura.
Altro campione ad aver ricostruito il suo passo gara è Beganovic, che arriva in quinta posizione. Dopo una serie di giri, altra difficoltà per Durksen, costretto a ritirare la sua vettura a metà della Sprint Race. Per questa sprint race del GP di Abu Dhabi, i piloti dell’accademia mantengono un buon ritmo , senza causare particolari interruzioni.
Di fatti, la maggior parte dei piloti acquisiscono un buon passo, che stabiliscono , gli uni dagli altri un distacco che gli permette di tirare un sospiro di sollievo. Nonostante la mancanza di bandiere ad aver interrotto la sessione, ci sono numerose penalità , che cambiano decisamente le tavole in carta all’arrivo della bandiera a scacchi.
Gioco di penalità sotto la bandiera a scacchi
All’ultimo giro, il pilota della Campos Racing, resta inflessibile con la sua determinazione, dopo aver costruito una gara fatta di ritmi costanti e errori assenti. Come anticipato precedentemente infatti, all’arrivo della bandiera a scacchi Bearman insieme a Cordeel a causa di una penalità di 10 secondi , retrocedono in griglia. D’altra parte inevece, Martì festeggia la sua timida vittoria con Campos , insieme ad Aron e Bortoleto.