Carlos Sainz si prepara a chiudere il suo capitolo in Ferrari con il Gran Premio di Abu Dhabi, un weekend carico di emozioni e significato. Lo spagnolo, che dal prossimo anno guiderà per Williams, affronterà la sua ultima gara con la Scuderia di Maranello lottando per un obiettivo ambizioso: il titolo Costruttori, con la Ferrari chiamata a colmare un distacco di 21 punti dalla McLaren.
Un addio speciale per Sainz
Durante la conferenza stampa del giovedì, Sainz ha espresso il desiderio di chiudere questa esperienza con un risultato significativo:
“Questo weekend sarà piuttosto emozionante e intenso, non soltanto perché è l’ultimo con la squadra ma anche per quanto è alta la posta in palio con il titolo Costruttori ancora in gioco. Allo stesso tempo, è stato un periodo difficile in generale con parecchie cose che sono successe dietro le quinte, ma devo essere piuttosto fiero per come ho gestito ogni situazione nel corso dell’anno e per come sono riuscito a spingermi arrivando a fine stagione ancora in buone condizioni e pronto per lottare”.
Il pilota spagnolo lascia la Ferrari dopo quattro stagioni in cui ha raccolto quattro vittorie, sei pole position e 24 podi. Nonostante i momenti di tensione, soprattutto nel rapporto con il compagno di squadra Charles Leclerc, Sainz ha contribuito in modo significativo alla corsa al titolo Costruttori, accumulando ben 272 punti in classifica personale, contro i 152 del secondo pilota Red Bull, Sergio Perez.
Una missione complicata ma non impossibile
Sainz ha parlato anche delle difficoltà che attendono la Ferrari ad Abu Dhabi:
“Lasciare la Ferrari con il titolo sarebbe tutto per me. Sarebbe il modo migliore per dire addio a quella che è stata la mia casa negli ultimi quattro anni. Ma devo anche essere sincero… Non voglio dire che sia una possibilità remota, ma comunque sarà un’impresa difficile. Siamo a 21 punti da due dei piloti più veloci e da uno dei team più veloci in griglia e recuperare così tanto richiederebbe l’assoluta perfezione da parte nostra. O un weekend non ottimale, o negativo, per loro. Ma le cose improbabili possono anche accadere nelle corse, per cui ci proveremo fino in fondo”.
La lotta tra Ferrari e McLaren per il secondo posto nel Mondiale Costruttori si preannuncia serrata, con Mercedes e Red Bull pronte a giocare un ruolo da outsider. Per Sainz, però, c’è anche un altro obiettivo: salutare la squadra che lo ha accompagnato negli ultimi quattro anni con un risultato che resti nella memoria di tutti.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion