Dopo più di due mesi di lontananza dalla pista, la categoria propedeutica torna finalmente con le ruote sull’asfalto. Il circuito di Lusail ospita per la prima volta la F2, con i 22 piloti chiamati ad adattarsi al tracciato durante le Prove Libere del GP del Qatar.
Breve sessione per Dino Beganovic
L’accensione del semaforo verde indica una sola cosa: la Formula 2 è ufficialmente tornata. I primi giri svolti dai piloti sono di adattamento a un circuito dove questa categoria non ha mai gareggiato. Una sfida doppia per i nuovi arrivati, i quali non solo dovranno adattarsi a un tracciato nuovo, ma anche a una monoposto dove non hanno mai avuto l’occasione di salire.
Dino Beganovic, dopo solo tre giri, è costretto a scendere dalla sua vettura targata DAMS ferma in pista. La sessione del giovane della Ferrari Driver Academy pare finire con largo anticipo a causa di un problema tecnico. La Virtual Safety Car – per consentire la rimozione della macchina di Beganovic – termina e l’attività in pista può riprendere.
Aron primo nelle Prove Libere di F2 del GP del Qatar
Il miglior tempo con gomma dura viene registrato da Victor Martins, che taglia il traguardo in 1:40.841. Il suo crono viene messo in discussione dai contendenti al titolo: Paul Aron e Gabriel Bortoleto. I due si sfidano a colpi di giri veloci, con l’estone che riesce a raccogliere un vantaggio di 0.3 s sul pilota dell’Invicta Racing.
Il gap aumenta: Aron riesce infatti a fermare il cronometro a 1:38.024. La battaglia per la prima posizione viene però interrotta da una bandiera rossa causata da Luke Browning. Il pilota della Williams Academy è finto in testacoda, insabbiandosi in curva 9.
La sessione di Prove Libere di F2 del GP del Qatar riprende con ancora 9 minuti sul cronometro. Le prime posizioni restano pressoché invariate, con Verschoor che conquista la P3 a bordo della sua MP e Isack Hadjar – secondo in classifica piloti attualmente – che chiude in P11. A pochi secondi dal termine delle free practice, Jak Crawford finisce nella ghiaia a curva 14, in un incidente simile a quello di Browning.
Appuntamento alle 17.10 per le qualifiche che decreteranno le posizioni di partenza delle gare.