Nella mattinata di oggi, un annuncio è arrivato dalla Mercedes: Mick Schumacher non sarà più il loro terzo pilota. Come si legge nella nota del team tedesco, il figlio del 7 volte campione del mondo Michael lascia il suo ruolo. È ovviamente ringraziato per tutto il lavoro svolto dall’inizio del 2023 sia al simulatore che in pista.
Mick Schumacher non più in Mercedes: ecco le sue parole
Nelle dichiarazioni da lui emanate, il 25enne ringrazia tutta la scuderia ed in particolare Toto Wolff, team principal del team. In questi anni ha imparato tanto, ma secondo lui è arrivato il momento di tornare a correre: “Sono davvero grato sia a Toto che a tutto il team Mercedes. Ho imparato tantissimo in questi due anni qui. Adesso sono senza dubbio un pilota con molta più esperienza. Stando da questo lato del garage ho imparato aspetti che non puoi capire a pieno dalla monoposto, come il lavoro degli ingegneri. Ma ovviamente, guardare le macchine sfrecciare e non poter salire a bordo permanentemente è dura. Voglio tornare a concentrarmi al 100% sulle corse. Solo salire a bordo delle macchine riesce a sprigionare quella passione che scorre nelle vene di noi piloti“.
Parla anche Wolff: “Suo lavoro vitale per il team”
A parlare dell’addio di Mick Schumacher dalla Mercedes ci ha pensato anche Toto Wolff, che ha parlato del lavoro svolto dall’ex pilota della Haas. Questo è stato definito di vitale importanza per il team: “Il duro lavoro, la diligenza e la determinazione dimostrate da Mick [Schumacher] in questi due anni da pilota di riserva sono stati vitali per la scuderia. Dal suo lavoro al simulatore al testare varie macchine, fino ad essere parte del lavoro in pista del team. Non potevamo chiedere di più da parte sua. Da quando ha messo piede in fabbrica è stato cooperativo con il team ed è diventato in poco tempo un collega rispettato ed apprezzato sia a Brackley che a Brixworth”.