Dal suo approdo come rimpiazzo di Sargeant, Franco Colapinto ha fatto innamorare in poco tempo i vari appassionati di F1. Prestazioni convincenti, sia in qualifica che in gara, l’argentino è già un mezzo eroe in Sudamerica. La cosa che più fa storcere il naso, però, è che Franco non ha un sedile per l’anno prossimo. La Williams, scuderia per cui sta guidando in questo momento, ha già deciso la line-up 2025, che sarà composta da Alexander Albon e Carlos Sainz. E i posti liberi si sono adesso ristretti a 2. Uno è in Audi, ed il team tedesco sta cominciando a pensare bene all’idea di avere questo nuovo talentino al fianco di Hulkenberg. Il secondo è in Red Bull, o in generale in questa famiglia. Ed Helmut Marko potrebbe essere seriamente intenzionato a volere Colapinto accanto a Max Verstappen nella prossima stagione.
Colapinto-Red Bull non è più utopia. Adesso si tratta per le cifre
Il team di Grove sa molto bene che non potrebbe dare un sedile nell’immediato all’attuale #43. L’interessamento della scuderia di Milton Keynes è concreto, come ha fatto intendere il team principal della Williams James Vowles. L’argentino sa di dover cercare un posto per l’anno prossimo, come ha lui stesso confermato, senza però esporsi. Le sue parole sono state chiare, lui è concentrato a guidare con la FW-46: “Mio passaggio alla Red Bull? Non sono la persona a cui chiedere su questo argomento. Ovviamente, se dovessi rendermi conto che la Williams non può darmi un sedile, dovrò cominciare a guardarmi attorno. Ma come detto, non dovete chiedere a me. Io sono qui ad Interlagos e non vedo l’ora di guidare su questo circuito“.
Anche se non c’è nulla di ancora confermato, il giornalista inglese Joe Saward è certo riguardo la volontà della Red Bull di avere Colapinto sotto la loro protezione. Il distacco tra i team dovrebbe essere sui vincoli contrattuali dell’argentino. Per lasciarlo andare, la Williams sembra chiedere circa 20 milioni di dollari. Cifra importante, che la scuderia britannica potrebbe investire nello sviluppo delle prossime vetture. Con il futuro di Sergio Perez in bilico, e con sia Lawson che Tsunoda che scalpitano per un posto nella “casa madre”, il mercato 2025 si infiamma sempre di più.