È ufficiale: Toyota torna in Formula 1 grazie a una partnership con il team Haas. L’annuncio, appena confermato, segna il ritorno del colosso giapponese nel Circus, seppur in una forma diversa rispetto al passato. La collaborazione con Haas permetterà al team statunitense di sfruttare servizi di progettazione, tecnici e di produzione di Toyota Gazoo Racing (TGR), mentre Haas offrirà in cambio competenze tecniche e vantaggi commerciali. senza però modificare l’attuale accordo motoristico con Ferrari, rinnovato fino al 2028.
Un ritorno senza un proprio motore, per ora…
Nonostante i rumors che nei mesi scorsi parlavano di Toyota come possibile fornitore di motori, l’accordo confermato oggi esclude questa ipotesi per il breve termine. Haas continuerà a utilizzare le power unit Ferrari fino al 2028, come stabilito dal rinnovo annunciato a luglio. Tuttavia, Toyota entra in Formula 1 in qualità di partner tecnico.
Nell’ambito dell’accordo pluriennale, Haas e Toyota – attraverso la divisione motorsport e R&D Toyota Gazoo Racing (TGR) – “condivideranno competenze e conoscenze, oltre che risorse”.
L’accordo si affiancherà a quello con la Ferrari, con cui la Haas collabora da quando è entrata in questo sport nel 2016.
Secondo fonti interne, Toyota potrebbe valutare la possibilità di sviluppare una propria power unit ibrida nel lungo termine, puntando al 2031. Fino ad allora, il focus sarà sulla crescita delle capacità tecniche di Haas e sul miglioramento delle loro prestazioni attraverso una collaborazione più stretta.
Il ruolo chiave di Ayao Komatsu
Uno degli elementi chiave che ha reso possibile questa collaborazione è stato Ayao Komatsu, team principal di Haas, il quale ha favorito il dialogo con Toyota. Grazie ai suoi legami con l’ambiente nipponico, Komatsu ha svolto un ruolo cruciale nel negoziare un accordo vantaggioso per entrambe le parti. Questo consentirà a Haas di usufruire di tecnologie avanzate, migliorando l’efficienza dei processi produttivi e lo sviluppo delle vetture.
Le dichiarazioni ufficiali
Durante la conferenza stampa, Ayao Komatsu ha espresso il suo entusiasmo per la nuova collaborazione: “Sono entusiasta che MoneyGram Haas F1 Team e Toyota Gazoo Racing si siano uniti in questa partnership tecnica”, ha dichiarato il team principal della Haas.
“Il fatto che un leader mondiale del settore automobilistico sostenga e lavori al fianco della nostra organizzazione, cercando al contempo di sviluppare e accelerare le proprie competenze tecniche e ingegneristiche, è semplicemente una partnership con evidenti vantaggi per entrambe le parti”.
“La possibilità di attingere alle risorse e alla base di conoscenze di Toyota Gazoo Racing, beneficiando dei loro processi tecnici e produttivi, sarà determinante per il nostro sviluppo e per il nostro chiaro desiderio di aumentare ulteriormente la nostra competitività in Formula 1″.
Anche Toyota ha sottolineato l’importanza della partnership. Il presidente di Gazoo Racing Company Tomoya Takahashi ha aggiunto: “Siamo lieti di annunciare che MoneyGram Haas F1 Team e Toyota Gazoo Racing hanno concluso un accordo di base per avviare una partnership tecnica come lo sviluppo del veicolo Haas”.
“Vorremmo esprimere la nostra gratitudine a Gene Haas, Ayao Komatsu, Stefano Domenicali (CEO – Formula 1), Fred Vasseur (Team Principal – Scuderia Ferrari) e a tutti i nostri attuali partner del team per la loro eccezionale cooperazione e comprensione in questa collaborazione”.
“Gareggiando al fianco del MoneyGram Haas F1 Team all’apice degli sport motoristici, puntiamo a coltivare piloti, ingegneri e meccanici, rafforzando al contempo le capacità del MoneyGram Haas F1 Team e del Toyota Gazoo Racing, e desideriamo contribuire agli sport motoristici e all’industria automobilistica”.
L’accordo è stato annunciato al Fuji International Speedway, di proprietà della Toyota, e vedrà il marchio Toyota Gazoo Racing visibile sulle vetture Haas di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen a partire dal Gran Premio degli Stati Uniti di Austin del prossimo fine settimana.
Prospettive per il futuro
L’accordo tra Haas e Toyota apre nuove prospettive per il futuro di entrambe le parti. Anche se Toyota non entrerà immediatamente come motorista, questa partnership tecnica potrebbe evolversi in qualcosa di più nei prossimi anni. Con le normative del 2026 che introdurranno nuove sfide tecniche, la collaborazione con Toyota rappresenta una grande opportunità per Haas di migliorare la propria competitività e scalare la classifica nel Campionato Costruttori.
Ora resta da vedere come questa collaborazione si svilupperà e se Toyota deciderà di intraprendere un ruolo più attivo come fornitore di motori nei prossimi anni. La domanda è: sarà questa la strada giusta per Haas per competere con i top team e per Toyota per tornare a essere protagonista in Formula 1?