Il desiderio di Andretti Global di fare il suo ingresso in Formula 1 ha suscitato numerose polemiche. Nonostante la recente cessione delle quote di maggioranza da parte di Michael Andretti al socio Dan Towriss, la squadra americana continua a lavorare in vista del 2026, anno per cui potrebbe essere già pronto un telaio conforme ai nuovi regolamenti.
La sfida per entrare in F1: il mistero del telaio 2026 di Andretti
Il tentativo di Andretti di diventare l’undicesimo team della griglia di Formula 1 ha incontrato numerose opposizioni. Sebbene la FIA avesse dato un primo via libera, Liberty Media, che gestisce i diritti commerciali della F1, ha opposto un netto rifiuto. Il motivo? Una valutazione secondo cui l’aggiunta di una nuova squadra non avrebbe portato benefici al campionato, sollevando sospetti di pressioni da parte delle squadre già esistenti, preoccupate per la possibile riduzione degli introiti.
Michael Andretti, inoltre, è stato accusato di aver avuto un atteggiamento poco collaborativo durante i primi colloqui con i vertici della Formula 1, il che potrebbe aver contribuito al rifiuto.
La posizione strategica di Andretti
Nonostante questi ostacoli, Andretti ha continuato a lavorare senza le limitazioni imposte ai team già presenti in griglia. Infatti, mentre le scuderie attuali devono rispettare vincoli di budget e tempistiche, Andretti ha potuto avvantaggiarsi iniziando lo sviluppo del telaio per il 2026 in anticipo. Secondo quanto riportato da fonti australiane, in particolare da SpeedCafe, Andretti dovrebbe riuscire a completare il primo telaio entro la fine del 2024, molto prima rispetto agli altri team.
Il telaio 2026: un passo avanti fondamentale per Andretti
La notizia del telaio rappresenta un significativo vantaggio per Andretti Global. Nonostante l’incertezza sulla sua ammissione al campionato, il team sta portando avanti il progetto con la massima serietà. Sono già in fase di sviluppo diversi componenti, inclusi elementi delle sospensioni, e si prevede che il primo telaio possa superare i crash test della FIA già nei prossimi mesi.
Continuano le tensioni con Liberty Media
Dietro le quinte, le relazioni tra Andretti Global e Liberty Media rimangono tese. Alcune accuse di comportamento scorretto sono emerse nei confronti dei vertici della Formula 1, con presunti tentativi di ostacolare l’ingresso della squadra americana. A complicare ulteriormente la situazione, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha aperto un’indagine per potenziali pratiche anticoncorrenziali legate al caso.
Nonostante queste sfide, Andretti continua a perseguire il suo obiettivo, con la speranza che i prossimi sviluppi possano finalmente aprire la strada all’ingresso del team nella massima categoria del motorsport.